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Palermo-Don Carlo Misilmeri 8-0: Felici firma la doppietta, Ficarrotta dal dischetto. Il commento

Il commento del test amichevole Palermo-Don Carlo Misilmeri, andato in scena quest’oggi al ‘Pasqualino’ di Carini

Mediagol22

"di M. Chiara Ferrara

Test amichevole quest’oggi per il Palermo contro la Don Carlo Misilmeri.

Mister Rosario Pergolizzi sceglie ancora una volta il 4-3-3 per l’impegno odierno al ‘Pasqualino’ di Carini. Tra i pali dal 1’ c’è Fallani, mentre a centrocampo si rivede Mauri. In attacco spazio a Sforzini Lucera, restano in panchina Ricciardo e Santana. Ecco la formazione completa: 1 Fallani, 23 Doda, 54 Peretti, 19 Lancini, 3 Bechini, 6 Martinelli, 26 Mauri, 33 Langella, 32 Sforzini, 75 Felici, 21 Lucera.

La Don Carlo Misilmeri, squadra che milita nel girone A di Eccellenza, risponde con un 3-5-2: 1 De Miere; 13 Nave, 24 Fecarotta, 4 Tarantino; 14 D’Agostino, 8 Cerniglia, 7 Bonanno, 5 Morello, 6 Pellegrino; 9 Albeggiano, 25 Buttigè.

PRIMO TEMPO — Il primo tempo ha inizio in favore dei padroni di casa, che dopo soli 2’ dal fischio d’inizio mettono a segno il gol del vantaggio grazie a un destro di Felici. Pochi istanti dopo prova a raddoppiare Lucera, ma ci mette i pugni l’estremo difensore avversario. Grande inizio di gara per il numero 75 rosanero, che spinge in attacco costringendo la difesa biancorossa a fare gli straordinari. All’8’ ancora in gol il Palermo. Lucera trova un gol fortuito cercando i suoi compagni con un cross: di testa tocca Tarantino nel tentativo di deviare, ma sorprende il suo portiere ed il pallone termina in rete. Ci riprova all’11’ Lucera con un tiro dal limite dell’area, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Due minuti dopo arriva il tris rosanero, che porta la firma di Sforzini su assist di Langella. Frangenti di equilibrio intorno alla metà del primo tempo, con gli uomini di Rosario Pergolizzi che continuano ad attaccare, ma la Don Carlo Misilmeri tiene bene. Al 25’ arriva la doppietta di Felici, il quale servito ad hoc da Sforzini non sbaglia davanti la porta. Cambio tra le fila di Tommaso Napoli: esce Bonanno, entra Tomasello. Alla mezz’ora doppio miracolo di De Miere, prima su Sforzini e poi su Lancini. Il portiere biancorosso però riesce a tenere il punteggio fermo soltanto per pochi secondi, poiché viene punito da uno stacco di Peretti, che firma il 5-0. Sfiora ancora il gol Felici in contropiede ritrovandosi uno contro uno davanti a De Miere, ma l’estremo difensore biancorosso riesce a bloccare il tiro dell’attaccante rosanero. A pochi istanti dalla fine del primo tempo occasione per la Don Carlo Misilmeri da calcio d’angolo: crossa Morello in direzione di Nave, quest’ultimo riesce a toccare ma il pallone termina sul fondo. Un’azione che permette ai biancorossi di prendere coraggio ed alzare il baricentro, con la squadra di Tommaso Napoli che riesce a farsi vedere più volte in area di rigore avversaria senza però riuscire a concretizzare. Un finale a tinte biancorosse per la prima frazione di gioco. Rischia però qualcosa la Don Carlo Misilmeri negli ultimissimi istanti del primo tempo, prima con Felici e poi con Langella: ci mette una pezza De Miere salvando il risultato.

Le squadre tornano in campo, molti i cambi da ambo le parti. Tra le fila rosanero restano in campo soltanto Fallani e Mauri. Ecco la nuova formazione del Palermo in avvio di ripresa: Fallani; Vaccaro, Crivello, Marong, Corsino; Ambro, Mauri; Ferrante, Rizzo Pinna; Santana, Ricciardo. Nuove vesti anche per la Don Carlo Misilmeri, che schiera un 4-4-1-1: Pipito, Di Benedetto, Greco, Corso, Scrò, Cardella, Lo Re, Filippone, Tomasello, Mercanti, Marramaldo.

SECONDO TEMPO — Al 2’ minuto subito un’occasione del Palermo: da calcio da fermo in posizione defilata prova a rendersi pericoloso Mauri, ma il portiere biancorosso Pipitò ribatte coi pugni. La Don Carlo Misilmeri prova a rispondere con un tiro al limite di Lo Re, ma Fallani riesce a bloccare in due tempi. Occasione ancora per i biancorossi da calcio di punizione: a prendersi il pallone è Mercante, il suo tiro rasoterra termina di pochissimo a lato del palo senza che uno dei suoi compagni riesca ad arrivarci. In area biancorossa prova a rendersi pericoloso Rizzo Pinna, che sta tentando di guadagnarsi la fiducia di mister Rosario Pergolizzi. Finora, però, le idee del numero 10 non riescono a concretizzarsi. L’attaccante al 16’ guadagna un calcio di punizione dal limite, ma non sarà lui a calciare. È Mauri a prendersi il pallone: il destro a giro termina alto sopra la traversa. Pochi istanti dopo arriva, invece, il gol di Ferrante, che approfitta di un bel filtrante e mette a segno il 6-0. Tra le fila della Don Carlo Misilmeri, intanto, entra Dragna al posto di Di Benedetto. Nel Palermo, invece, entra Kraja al posto di Mauri, che ha collezionato un’ora di gioco quest’oggi. Rischiano gli ospiti su un cross di Vaccaro, l’estremo difensore Pipitò manca l’uscita ma il direttore di gara fischia un fallo in area e ferma tutto. Intanto, tra i rosanero entra Ficarrotta al posto di Ferrante. Al 30’ il neo-entrato prova a dire la sua con un tiro da fuori area, ma colpisce il palo. Altro cambio per la Don Carlo Misilmeri: esce Maramaldo, entra Costa. Per il Palermo, invece, entra rientra Ferrante al posto di Vaccaro. Si sposta dunque sulla sinistra Corsino. Tra le fila biancorosse rientra anche Marramaldo al posto Cardella. Al 37’ prova a inserirsi tra i marcatori Ricciardo di testa, ma i difensori avversari ostacolano l’impatto con il pallone. L’attaccante è già da alcuni minuti alla costante ricerca del gol. Al 39’ fallo di Corso in area su Ficarrotta: il direttore di gara decreta il calcio di rigore e a prendersi il pallone è proprio il numero 14, che batte senza preoccupazioni il portiere avversario e mette la firma sul 7-0. A due minuti dal triplice fischio ci prova nuovamente Ricciardo, ma dopo il tiro da posizione defilata il pallone attraversa tutta la linea di porta, accarezza il palo ed esce. Nulla da fare per il numero 9 rosanero. A segnare, invece, è Santana: a seguito di una ribattuta dell’estremo difensore avversario, l’attaccante recupera il pallone e punisce con un tiro da lontano Pipitò, ancora fuori dai pali. A pochissimi secondi dal triplice fischio ci prova anche Corsino, con un tiro a giro che colpisce il legno. Il risultato finale è 8-0 in favore degli uomini guidati da Rosario Pergolizzi.