serie d

Palermo, da Felici a Langella: under alla riscossa, i baby rosanero che hanno salvato il primato

I giovani rosanero hanno dimostrato le loro qualità anche nel momento di flessione della squadra di Pergolizzi

Mediagol92

"Sono i veri protagonisti del primato. Nel senso che hanno permesso al Palermo di tenere in piedi, nonostante le incertezze, tre punti di vantaggio in classifica".

Apre così l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport parlando degli under del Palermo, veri e propri tasselli fondamentali della squadra rosanero, sia in virtù delle regole che disciplinano il campionato di Serie D, sia per impatto in termini di prestazioni e gol. La squadra di Pergolizzi sta attraversando una fase delicata del suo campionato, ma in questo periodo di fissione i giovani sono stati gli unici a fornire continuità.

"Felici (18), Langella (19) e Kraja (19) legati da una curiosa e produttiva staffetta, Vaccaro (20), Doda (19) e Silipo (18), in sei quasi gli anni di tre over come Floriano, Sforzini e Santana. Il fior fiore dei baby rosanero, praticamente, sempre presenti (a parte Silipo arrivato da poco), spesso determinanti soprattutto nelle ultime sette partite nelle quali il Palermo ha conquistato, fra rimpianti, polemiche e qualche sorriso, quattordici punti, tredici dei quali con la beata gioventù grazie ai gol di Felici (due) e Langella (due), e al rigore procurato, sempre dall’attaccante, ma realizzato da Ricciardo che non segna su azione dal 3 novembre", si legge.

Doda prima dell'infortunio ha fornito prestazioni di altissimo livello, dimostrando di saper svolgere entrambe le fasi, così come Vaccaro, che però adesso dovrà scontare tre turni di squalifica. Scalpita Peretti che quando è stato chiamato in causa ha sempre dato il proprio contributo. Kraja è un giovane importante e Felici è stato determinante in diverse partite.

Poi c'è anche Silipo che arrivato da pochissimo in Sicilia ha già realizzato il suo primo gol in rosanero all'esordio con il Marsala. Ultimo, ma non ultimo per importante, viste soprattutto le due reti consecutive, Christian Langella: diciassette presenze, due gol, un assist, minuti giocati 562, l’equivalente di 6 partite, poche volte dal primo minuto ma sempre indispensabile.

"Dopo Bari, sembravo in rampa di lancio - ha dichiarato Langella -. Ma non sono deluso. Forse, ho commesso qualche errore e non ho reso come pensavo ma sono soddisfatto. Pergolizzi sceglie, tocca a me cogliere le occasioni. Il gruppo è forte, in tanti ci giochiamo il posto e le sfide mi piacciono", ha concluso il centrocampista classe 2000.