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Palermo, con Ferrero tre anni per la Serie A: Mirri e Di Piazza trovano l’accordo, l’irruzione degli arabi…

Alle ore 20:00 di oggi il gong virtuale per la presentazione delle candidature dei soggetti interessati al titolo sportivo del Palermo: il punto

Mediagol97

Alle ore 20:00 di oggi scade il termine ultimo per tutti i soggetti interessati ad acquisire il titolo sportivo del Palermo, ormai pronto a ripartire dalla Serie D.

La scadenza per presentare la Pec al Comune di Palermo, con all'interno i progetti per far ripartire il nuovo club rosanero, si avvicina a grandi passi ed i vari concorrenti iniziano a giocarsi le ultime carte decisive. Secondo quanto riportato all'interno della propria edizione odierna da Il Corriere dello Sport, infatti, Dario Mirri e Tony Di Piazza avrebbero alla fine deciso di concorrere assieme al bando comunale indetto dal sindaco Leoluca Orlando.

L'accordo fra i due imprenditori sarebbe già stato trovato da qualche giorno ed il progetto si starebbe mettendo subito in piedi: Hera Hora srl sarebbe la società veicolo della famiglia Mirri, che richiederà l'iscrizione al torneo dilettantistico con Daniele Mirri che fungerà da amministratore unico. Il capitale nominale corrisponderebbe a 15 milioni di euro, dei quali sarebbero già stati versati 3,750 milioni (ossia il 25% della cifra totale).

Dario Mirri, il quale diventerebbe il presidente del nuovo Palermo, parteciperebbe con il 10% delle quote (i 375.750 euro già versati), mentre il gruppo Damir srl al 50% (con 1,889 milioni). Tony Di Piazza dovrebbe invece inserirsi in società con una quota pari al 40%. Tali dati confermerebbero, dunque, l'indiscrezione relativa al fatto che l'immobiliarista originario di San Giuseppe Jato avesse rinunciato ad un'azione solitaria per concorrere alla rinascita della società siciliana. Il ruolo di direttore generale, come già ben noto, dovrebbe essere ricoperto da Rinaldo Sagramola.

Per quanto riguarda invece Massimo Ferrero, l'attuale patron della Sampdoria (che potrebbe essere presto ceduta) non mollerebbe di un millimetro ed anzi avrebbe già in mente un progetto ambizioso per riportare il Palermo in Serie A nel giro di tre anni: il suo business plan triennale prevede, oltre appunto al ritorno del club rosaneronella massima serie italiana, un investimento di circa venti milioni di euro per raggiungere tale obiettivo sportivo ed anche la stabilità, a livello occupazionale, degli ex impiegati del club di Viale del Fante.

Quest'ultimo fine potrebbe essere raggiunto con più facilità grazie alla creazione della squadra femminile, guidata da Pamela Conti. Si dice inoltre che sarebbe già stato "prenotato" un attaccante di rilievo per la categoria. Infine, vi sarebbe da segnalare l'irruzione nella corsa al titolo sportivo dei rosa del gruppo arabo, il quale dovrebbe presentarsi all'appello con un progetto importante e con il supporto di un grande fondo: anche in questo caso l'obiettivo primario sarebbe quello di riportare la formazione siciliana in Serie A il più velocemente possibile, attraverso un investimento iniziale di circa venti milioni di euro.

Di Valerio Cracchiolo

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