palermo

Palermo, caso “Renzo Barbera”: chiesta concessione gratuita dell’impianto sportivo. I dettagli

Nuovo incontro tra il presidente Dario Mirri, l'amministratore delegato Rinaldo Sagramola e i componenti della commissione consiliare Patrimonio e bilancio del Comune di Palermo per ottenere la concessione gratuita dello stadio “Renzo Barbera”

Mediagol93

"Mirri e Sagramola hanno incontrato nella giornata di ieri i componenti della commissione consiliare Patrimonio e bilancio del Comune di Palermo".

Apre così l'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia soffermatosi sulla richiesta da parte del Palermo del duo Mirri-Di Piazza di ottenere la concessione gratuita dello stadio “Renzo Barbera”. Proprio nella giornata di ieri infatti la nuova società, che non ha ancora preso pieno possesso dell'impianto sportivo a causa della procedura di sgombero degli uffici attualmente occupati dal materiale dell'U.S. Città di Palermo, ha incontrato i componenti della commissione consiliare Patrimonio e Bilancio del Comune di Palermo per ottenerne la concessione gratuita. All'incontro hanno partecipato i consiglieri: Barbara Evola, Andrea Mineo, Toni Sala, Sandro Terrani, Fabrizio Ferrandelli, Dario Chinnici e Ugo Forello.

"Il confronto ha fatto emergere, da parte della società, la necessità di rivedere lo schema di utilizzo dello stadio con una convenzione che preveda la gestione gratuita dell’impianto - le parole dei membri della commissione -. La società infatti ha in cantiere anche la apertura di un centro sportivo che assolva la funzione di polo aggregativo e riferimento territoriale per la valorizzazione dei valori connessi allo sport. Vi è quindi la necessità di un ragionamento politico di ampio respiro perché la squadra di calcio e lo stadio rappresentano un patrimonio di Palermo e la loro amministrazione incide in modo rilevante sull’economia e sulla tenuta sociale della comunità cittadina. Assistiamo ad un momento di genuina rinascita e il rinnovamento non solo della squadra di calcio ma di una intera comunità, sotto il segno della trasparenza e della condivisione".