
Rayyan Baniya, difensore centrale del Palermo, è stato intervistato da Radio Time. Queste le sue parole:
Intervista
Rayyan Baniya, difensore centrale del Palermo, è stato intervistato da Radio Time. Queste le sue parole:
“Sin dal primo giorno a Palermo mi sono sentito a mio agio, accolto nel migliore dei modi sia dai compagni di squadra che dallo staff. Sono sempre stato ottimista e continuo a esserlo, perché qui sto davvero bene. Palermo è una città splendida, con un clima fantastico, e sono felice della scelta che ho fatto”.
“Il mio periodo in Turchia è stato importante per la mia crescita. Ho avuto la possibilità di giocare contro grandi campioni in stadi incredibili, un’esperienza che mi ha formato molto e mi ha reso il giocatore che sono oggi. Lì il calcio è molto intenso e fisico, sicuramente con ritmi diversi rispetto alla Serie B italiana, e questa differenza si nota. Per quanto riguarda gli avversari più difficili che ho incontrato, direi che Icardi è stato il più complicato da marcare. Si muove benissimo e rende la vita difficile a qualsiasi difensore. Ho affrontato anche giocatori come Dzeko e altri grandi campioni, ma Icardi è quello che mi ha impressionato di più”.
“In passato il mio nome è stato accostato a club importanti, e questo mi ha dato grande fiducia. Sapere che squadre di alto livello ti seguono è sempre una spinta in più per fare bene, anche se ho sempre cercato di restare concentrato sul mio lavoro senza lasciarmi distrarre troppo da queste voci”.
”Durante il mercato invernale sono arrivati giocatori di esperienza che ci aiuteranno a fare un ulteriore salto di qualità. La squadra era già competitiva, ma con questi innesti siamo ancora più forti, e sono sicuro che anche i tifosi abbiano apprezzato questi rinforzi. Ora pensiamo alle ultime partite con grande determinazione. Siamo convinti di poter fare il massimo per conquistare la miglior posizione possibile nei playoff. Il nostro obiettivo è la Serie A, ci crediamo con forza. Sarebbe impensabile non puntare a questo traguardo, ed è per questo che lavoriamo ogni giorno”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA