serie d

Palermo, alla fine è andata di lusso: Pergolizzi, perché i centravanti in panchina?

A far discutere sono le scelte iniziali del tecnico palermitano che ha preferito un attacco leggero lasciando in panchina Sforzini, Ricciardo e Lucca

Mediagol92

"Beh, alla fine è andata di lusso ma è indiscutibile che il Palermo abbia perso un’occasione pazzesca per fare scorrere i titoli di coda su questo campionato".

Apre così l'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia parlando del ko rimediato ieri pomeriggio allo stadio "Dino Liotta" dai rosanero contro un ottimo Licata. Per la formazione di Pergolizzi un successo sarebbe valso uno grossa fetta di Serie C, visto che il vantaggio sul Savoia, sconfitto dall'FC Messina, sarebbe diventato di ben dieci punti. Sette punti restano un buon margine, ma non bisogna abbassare la concentrazione.

La sconfitta di ieri fa parlare anche in virtù del fatto che sia arrivata con un Palermo che non ha battuto ciglio per opporsi per più di sessanta minuti, per poi nella mezzora finale venir fuori. Proprio negli ultimi trenta minuti in campo c'era un centravanti, Lorenzo Lucca, fattore che fa riflettere sulle scelte iniziali del tecnico palermitano, "vedere in panchina Sforzini, Ricciardo e Lucca è stato sorprendente", si legge.

"Possibile che stessero tutti e tre male? Visto come si è mosso Lucca quando è entrato, viene da dire di no - prosegue il quotidiano -. E allora è giusto sottolineare che la strategia iniziale di Pergolizzi, con la fanteria leggera in avanti, non ha pagato. Troppi personalismi, nessun punto di riferimento (non solo per i difensori avversari...) e area vuota. Con Lucca si è vista subito un’altra squadra. Cambiare nell’intervallo, no?".