La parola a Leoluca Orlando.
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Orlando: “Mirri scelta migliore per il Palermo. Nuovo stadio e Polisportiva? Ecco cosa faremo”. E sull’azionariato…
Le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando durante la presentazione della squadra a Palazzo delle Aquile
Il sindaco di Palermo, intervenuto durante la conferenza stampa di presentazione del club rosanero alla città presso Sala delle Lapidi di Palazzo delle Aquile, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito ai progetti futuri del club: "È una grande emozione resa ancora più forte perché ci lasciamo alle spalle un momento di incertezza e di preoccupazione. Vedere il Palermo entusiasmare i cittadini e vincere è un modo per confermare che la scelta è stata quella giusta e per esprimere apprezzamento verso chi come Mirri ha creduto in questa scommessa presentando un progetto esemplare, non solo sportivo ma che interpreta anche l’anima della città. Essere a Palazzo delle Aquile è come essere a casa per i rosanero. Stadio? Nella prossima giunta chiederò un delibato per valutare la possibilità di concedere in superficie l’impianto dello Stadio, che dovrà essere poi confortato dal Consiglio comunale. La mia proposta consentirà di realizzare al megli quello che serve, ovvero una casa rosanero. Polisportiva? È una delle parti più significative e prioritarie del progetto. Io e Mirri ci siamo incontrati più volte per discuterne, stiamo lavorando e daremo notizie quando diventerà una realtà. Azionariato? Abbiamo iniziato un percorso di coinvolgimento, non credo si fermerà ai risultati finora raggiunti. Immagino che possa crescere l’attenzione, anche da parte di colore che seguono Dario Mirri come imprenditore. Mi auguro che possa essere d’esempio. L’idea che si sia aperto un azionariato popolare è già una novità assoluta. Inoltre, dobbiamo considerare anche il numero altissimo di abbonamenti, perché anche questo è un modo di aiutare il club. Anche gli abbonati sono in qualche modo azionisti. I risultati si stanno vedendo, quando si comprenderà fino in fondo il progetto e verrà vissuto come una concretezza potrà crescere anche l’attenzione verso l’azionariato".
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