Parla Carlo Ancelotti.
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Napoli-Sampdoria, Ancelotti: “Gara insidiosa, lottiamo per vincere e non per arrivare secondi”. E su Llorente…
Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico azzurro, Carlo Ancelotti, alla vigilia di Napoli-Sampdoria
Alla vigilia di Napoli-Sampdoria, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie A, il tecnico azzurro, intervenuto in conferenza stampa, ha così presentato la sfida contro gli uomini di mister Eusebio Di Francesco: "Mi aspetto una Samp motivata, l’inizio non è stato brillante. Contro il Sassuolo hanno perso 4-1 ma per 20-25’ sono stati padroni del campo. È una squadra che avendo cambiato allenatore sta cercando di giocare in modo diverso ma all’inizio ci sono scompensi. Non so se cambieranno modulo ma resta una partita insidiosa".
"Tutte le gare sono un rischio e vanno affrontate al meglio - ha proseguito Ancelotti -. Abbiamo fatto male la fase difensiva - prosegue Ancelotti - ma molto bene quella offensiva come conferma il fatto che abbiamo fatto 7 gol in trasferta. I nostri limiti non sono legati ad un individuo ma a un gioco di squadra che non è stato svolto nella maniera migliore".
Possibili pretendenti allo Scudetto: "L’Inter ha fatto una campagna acquisti che porta entusiasmo, Conte è un ottimo allenatore e sono partiti bene: è normale che sia considerata molto forte, anche io la ritengo una pretendente a vincere anche se la Juve resta favorita. Avere tante squadre che lottano per il vertice rende il campionato competitivo. Il Napoli non è tagliato fuori, il nostro obiettivo è lottare ancora meglio. Come dicono i miei giocatori, lottano per vincere e non per arrivare secondi".
Il nuovo acquisto Fernando Llorente: "Ha dimostrato grande serietà, si è presentato in ottime condizioni. Se ha i 90 minuti? Dipende da quello che gli chiede l’allenatore, non mi piace dire quanto può giocare un calciatore. Llorente è a disposizione e ha caratteristiche diverse dagli altri. Non vi meravigliate se partisse dal primo minuto, Milik ha risolto il problema che aveva al retto addominale, la condizione che ha è buona. Ci parlerò e capire se renderlo disponibile già per domani. Anche la condizione di Koulibaly è migliorata. Ora sta bene".
Chiosa finale sulla Champions League: "Non abbiamo pensato al Liverpool, in questi giorni abbiamo lavorato per correggere alcuni errori. Dobbiamo sfruttare il fatto che ci siano 4 partite su 5 al San Paolo, ci saranno delle rotazioni perché voglio usare tutti gli elementi della rosa vista la qualità a disposizione. La rotazione è importante perchè tiene tutti motivati. C’è la volontà di proseguire con Mertens e Callejon perché sono giocatori affidabili sotto ogni punto di vista. Vogliamo trattenerli", ha concluso.
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