notizie

Napoli, De Laurentiis: “A Castel di Sangro attendiamo un milione di tifosi. Ripartenza Serie A a settembre? Una follia, la Lega…”

SSC Napoli Xmas Dinner

Le dichiarazioni del numero uno del Napoli in occasione della presentazione del ritiro estivo a Castel di Sangro

Mediagol93

Torna a parlare il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

Sono già proiettati al futuro il Napoli e il suo patron Aurelio De Laurentiis, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti in occasione della presentazione del ritiro estivo a Castel di Sangro. La breve pausa tra una stagione e l'altra provocata dai rallentamenti a causa dall'emergenza coronavirus, hanno spinto la società campana a cambiare sede del ritiro, scegliendo così l'Abruzzo per prepararsi in vista del prossimo campionato.

"Serie A dal 12 settembre? L'impostazione un po' folle della Lega era quella di ripartire il 12 settembre, ma se uno deve dare riposo ai calciatori, deve preparare la stagione e nel frattempo c'è anche la pausa per le nazionali come ti alleni? Poi è vero che non tutti ad agosto hanno l'Europa, ma in Europa ci sono le squadre che fatturano anche per gli altri. Secondo me la Serie A dovrebbe ripartire verso la fine di settembre, io direi il 4 ottobre".

"Arrivo di Osimhen? E chi lo sa, è questo il bello del calcio... Lui viene da un altro continente e ancora non ha un nuovo agente e vede comunque che si va in un bel posto come Castel di Sangro. A Napoli quando il nostro stadio era ancora un cesso ho portato squadre importanti, o no? Contro il parere di tutti, sono l'unico dello sport italiano che ha un accordo per fare le partite in pay per view qualsiasi amichevole. E poi la cosa straordinaria di Castel di Sangro è che faremo il ritiro quando avremo tutti quanti, anche i nuovi, perché lì ci sarà la seconda parte del ritiro. Qui arriveranno un milione di napoletani, siamo distanti appena un'ora e si muoverà tanta gente".

Infine, due battute sulla prossima stagione: "Avanti con ciclo Gattuso? Ma questo è scontato, c'è bisogno di ribadirlo? Il Sassuolo con un giocatore di 33 anni come Caputo sta facendo la differenza. Qui siamo sempre alla ricerca dei nomi, delle folgorazioni. Qui invece bisogna essere sempre umili, modesti e bisogna pedalare. Senza fare proclami, perché poi i proclami vanno sempre contro di te..."

tutte le notizie di