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Napoli, Cavani giura amore eterno: “Ho detto di no a Juventus ed Inter, c’è una ragione. I napoletani? Ho tanto da dire”

Il "Matador" uruguaiano svela un clamoroso retroscena di calciomercato

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Edinson Cavani è approdato in Italia grazie al Palermo dell'ex patron Zamparini.

"El Matador", fin dalla sua prima apparizione in Serie A,  aveva fatto capire a tifosi ed addetti ai lavori di essere un campione dentro e fuori dal campo. I suoi gol da capogiro e un animo sempre umile e dedito al lavoro l'hanno con il tempo reso uno dei centravanti più completi al mondo, anche sotto l'aspetto caratteriale e della personalità. Dopo gli anni trascorsi in Sicilia, il classe '87 si trasferisce al Napoli di Aurelio De Laurentis, continuando a regalare maree di reti e altrettante gioie ai supporters partenopei.

Con addosso la maglia azzurra del Napoli, squadra nella quale ha militato per tre stagioni (dal 2010 al 2013, ndr), il bomber ex Psg totalizzerà 104 presenze , condite da 78 reti. Con la compagine partenopea, inoltre,  l'uruguaiano conquisterà  anche il titolo di capocannoniere del campionato di Serie A, con ben 29 gol all'attivo, per un annata magica rimasta nel cuore sia del giocatore che degli stessi tifosi.

Gol decisivi e grande continuità di rendimento, probabilmente, hanno consentito all'attaccante di Montevideo, dopo l'esperienza tra le fila del PSG, di approdare in Premier League e vestire la prestigiosa maglia del Manchester United. Ai microfoni di MondoNapoli , l'uruguaiano ha svelato interessanti retroscena che lo hanno visto protagonista proprio durante la scorsa sessione di calciomercato.

L'attuale numero 7 dei Red Devils ha raccontato nei dettagli il suo legame con la città di Napoli, spiegando come l'amore per la tifoseria partenopea sia stato un fattore decisivo anche nelle sue recenti scelte professionali:“Ai napoletani? Solo grazie. Gli sarò sempre riconoscente. È per questo motivo che ho detto di no a tanti club italiani tra cui la Juventus, che mi ha chiamato spesso, ed anche l’Inter. Non potevo fare un gesto del genere ai napoletani. Se penso a Napoli penso alla gioia, perché so che ho fatto tanto per loro e loro mi continuano ad omaggiare con tutto questo amore” . 

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