serie a

Milan, Teocoli avvisa: “Rossoneri da Scudetto, mercato fatto in quest’ottica. Ibrahimovic-Lukaku? Zlatan non è razzista”

Mediagol8

Le parole del comico pugliese

Il Milan può vincere lo Scudetto, sono sicuro. 

Queste le parole di Teo Teocoli, noto comico e tifoso sfegatato del Milan. Intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l'attore nativo di Taranto ha parlato a 360° del percorso che sta portando la formazione di Stefano Pioli in vetta alla classifica di Serie A. Un'ascesa cominciata nel periodo post lockdown e che, ancora oggi, continua con pochi passi falsi. Molteplici gli argomenti trattati da Teocoli, che, in prima battuta, ha spiegato quanto sia importante per lui come per tutti i tifosi rossoneri l'accesa rivalità cittadina con l'Inter. Ecco le sue parole: “Gli interisti hanno dormito su due guanciali nelle ultime notti, ma oggi avranno un brutto risveglio. Siamo in corsia di sorpasso. Però mi piace rivedere le milanesi in testa, come ai vecchi tempi. Se vince sempre la stessa squadra non mi diverto”.

Teocoli ha poi proseguito sulla lite avvenuta durante il match di Coppa Italia tra Ibrahimovic Lukaku: “Ha sempre segnato a tutti con il Milan, è una persona democratica. Fare il gol numero 500 al Crotone sarà come bere un bicchiere di rosolio. La lite con Lukaku? Anomala per due campioni come loro. Non si fanno certe scenate, ma Ibra non è razzista, anzi. Ha fatto quello show per far capire che lui è dominante, il più forte, per provocare Lukaku”.

Il comico ha poi chiosato effettuando un bilancio complessivo sulle mosse di calciomercato effettuate dal duo dirigenziale Maldini-Massara: “Mandzukic ha un suo perché. Ora è di moda riprendere giocatori di ritorno da Cina, Usa o Qatar. Una volta erano minestre riscaldate, oggi se ben allenati possono far bene anche a 36 anni e passa. Tomori lo voglio rivedere bene, Meité non mi dispiace a parte la capigliatura, con un ciuffo davanti e uno dietro”.