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Milan, Calhanoglu e il rapporto con Ibrahimovic: “Ci ha aiutato molto, è la nostra stella. Futuro al Galatasaray? Ecco la verità”

Hakan Calhanoglu, trequartista classe 94' del Milan, ha chiarito l'importanza di Ibrahimovic all'interno dei meccanismi rossoneri

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“Ibra è la nostra stella".

Lo ha detto Hakan Calhanoglu. Il fantasista turco di proprietà del Milan, intervenuto ai microfoni del noto portale sportivo 'Bein Sports', ha elogiato a gran voce e senza riserva Zlatan Ibrahimovic, raccontando e svelando la considerevole importanza del fuoriclasse svedese per tutto l'ambiente rossonero: "Ci ha aiutato sotto tutti gli aspetti; con la sua esperienza, ambizione di gioco, mentalità, aiutandoci fuori e dentro al campo. Tutti vedono Zlatan come una persona dall’ego enorme. Penso che non ci sia ego, è una persona molto disponibile. E’ molto simpatico e dalla battuta facile. E’ molto divertente passare del tempo con lui".

Parole al miele per l'attaccante nativo di Malmö, che anche all'età di 38 anni ha saputo riportare a Milanello la voglia di vincere almeno un trofeo, riaccendendo l'amore e la passione della tifoseria rossonera. Pochi giorni fa, però, il classe 81', che ha rimediato un infortunio poco dopo il suo rientro in Italia e la successiva ripresa degli allenamenti, è volato di nuovo in Svezia per recupero e controlli di routine. Diversa, invece, la situazione del trequartista classe '94 - alla sua terza stagione in Serie A -, che si trova regolarmente a Milano per lavorare insieme a tutto il gruppo, in attesa del nuovo esordio in Coppa Italia fissato per il 13 giugno. Un obiettivo non indifferente per la compagine guidata da Stefano Pioli, che punta inoltre anche la qualificazione europea alla ripresa del campionato.

Chiosa finale sul Galatasaray, squadra del cuore di Calhanoglu, che non ha escluso un possibile approdo in futuro: “È una passione che viene da mio padre, dalla mia famiglia, quella di essere un tifoso del Galatasaray. Hagi? In un club come il Galatasaray, vivere l’orgoglio del numero 10 con quella gloriosa maglia è speciale. Spero che un giorno sarò come lui”.