"Tornerei di corsa al Milan o alla Roma, ho anche dei contatti in Italia..."
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Menez a 360°: “Conte mi voleva alla Juventus, poi andai al PSG. Progetti futuri? Vi racconto tutto”
Jérémy Menez, attaccante ex PSG, Milan e Roma, racconta la sua esperienza romana e rivela interessanti retroscena di mercato
Una settimana fa, il 7 maggio, JérémyMenez spegneva 33 candeline. Perfetta espressione di genio e sregolatezza, l'esterno offensivo è sempre stato croce e delizia delle sue tifoserie. Dagli esordi in Francia con la maglia di Sochaux e Monaco alle grandi esperienze con Roma, PSG e Milan, il francese è sempre stato al centro dell'attenzione mediatica, molto spesso non per meriti sportivi: alcol e festini, guida spericolata, tensioni e crepe coi compagni e comportamenti tutt'altro che esemplari.
Tanti, dunque, gli episodi che, suo malgrado, lo hanno visto attore principale. Tra tutti, la notizia shock dello scorso novembre, circa la sua partecipazione a festini a base di sostanza alcoliche, droghe e belle donne e la lite dell'aprile 2011 con VincenzoMontella, suo tecnico alla Roma; episodio che porterà poi alla conclusione della sua avventura con la maglia giallorossa.
A proposito della turbolenta estate 2011, che lo porterà poi al ricco PSG, l'ex Milan, attraverso una diretta Instagram con Sebastian Frey, si è così raccontato: "A Roma avevo tutto, ricordo l'emozione di vedere la prima volta Totti da vicino, è stato speciale. Sapevo di essere in un club di alto livello, c'era un grande gruppo e tanti campioni oltre a lui e De Rossi. Poi volevo andare via, mi voleva il Paris Saint-Germain e mi chiamava anche Conte per portarmi alla Juventus. Ma non potevo dire di no alla squadra della mia città. Tornerei di corsa al Milan o alla Roma, ho anche dei contatti in Italia...", ha concluso Jeremy Menez.
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