serie d

Martinelli non si esalta: “Non dobbiamo fermarci, ogni partita nasconde un’insidia. Gol? Ecco a chi lo dedico”

Le parole del centrocampista rosanero al termine della sfida vinta dai suoi contro il Corigliano Calabro

Mediagol77

Il Palermo ha superato per 6-0 il Corigliano Calabro conquistando la decima vittoria in altrettante gare.

A segno nel pirotecnico punteggio ottenuto dai rosanero anche capitan Alessandro Martinelli che, in mized zone al termine della sfida del "Barbera", ha così commentato la prestazione della squadra e si è proiettato al match contro il Savoia.

"Abbiamo festeggiato la vittoria con i giusti modi. Sappiamo che domenica ci aspetta uno scontro diretto, quindi durante la settimana dovremo continuare a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo. Gol? In allenamento scherzo sempre con Vaccaro, oggi è arrivato il suo assist. Non è importante chi segna, conta soltanto conquistare i tre punti. Savoia? Sappiamo che è uno degli avversari che ambisce alla promozione. È una squadra forte che ha delle buone individualità. Dobbiamo continuare a fare prestazioni come quelle che stiamo facendo per allungare le distanze tra noi e loro. Guardiamo la classifica, ma nel giusto modo. Sappiamo che ogni partita è diversa e che basta poco per distruggere quanto di buono fatto. Dobbiamo giocare sempre come se fosse la prima partita, sperando che questo momento possa durare ancora per molto. Ogni partita è dura, oggi sembrava facile ma non lo era. Il Corigliano è una buona squadra, non sembrava allo sbando. Il merito del risultato è nostro, li abbiamo affrontati nel modo giusto. Di buone squadre nel girone ce ne sono, ma noi dobbiamo ammazzare il campionato. Siamo consapevoli delle nostre forze, guardiamo soltanto in casa nostra. Dedico il gol a tutti coloro che stanno vivendo insieme a me questo momento importante, come la mia famiglia, la mia fidanzata e i tifosi".