Il Palermo conquista tre punti preziosi per la corsa al secondo posto, 2-0 in casa del Monopoli con le reti di Valente e Brunori. Terza vittoria consecutiva per la compagine rosanero, successo in trasferta che mancava dal 13 marzo dalla gara contro l'Avellino. Siciliani adesso virtualmente al secondo posto in attesa dei match di Catanzaro e Avellino. Al termine della gara del "Veneziani", il difensore rosanero Ivan Marconi è intervenuto in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni:
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Marconi: “Lite con De Rose? Ecco come sono andate le cose. Continuiamo così”
Le dichiarazioni di Ivan Marconi, difensore del Palermo, al termine della gara vinta dai rosanero contro il Monopoli
"Ogni partita è difficile, noi oggi l'abbiamo resa semplice ma il Monopoli veniva da cinque vittorie in sei partite. un grande orgoglio per noi difensori non subire gol, anche perché sappiamo che abbiamo davanti tanti giocatori che possono fare male. Da Brunori a Soleri e Valente, passando per Silipo e Fella. Dobbiamo continuare così, lo spirito è l'elemento che ci contraddistingue in questo momento. Dobbiamo essere bravi a restare compatti e mantenere questo atteggiamento. Tre pareggi consecutivi? Per assurdo è più facile giocare con le big, piuttosto che andare in campi difficili come a Pagani e a Potenza, nei quali nessuno ti regala nulla. Se non sei lucido e commetti qualche errore qualsiasi squadra può punirti. Se te la giochi a viso aperto con squadre come il Monopoli puoi fare bene. A Potenza siamo riusciti a rimontare due gol, con l'Andria li abbiamo sempre schiacciati ma abbiamo solo pareggiato. Il calcio è fatto di questo, se fai meno errori vinci le partite, come dimostra il Bari. Adesso il campionato è archiviato, dobbiamo rimanere concentrati e tenere testa ai playoff. Ogni partita è una lezione da cui possiamo trarre aspetti positivi. È troppo facile vedere il risultato, devi andare ad analizzare dove devi e puoi migliorare. In settimana ci sarà modo di vedere cosa possiamo migliorare, non dobbiamo adagiarci ma restare uniti e compatti come stiamo facendo. Io leggo poco i giornali, ma vedo che si è fatto un caso su De Rose, Marconi ecc. Ci siamo detti delle cose dopo una partita, ma si è chiusa lì. Mi dispiace che si creino queste situazioni, non so cosa si possa percepire da fuori, ma io dico che non sono mai stato in un gruppo di così brave persone. Magari a volte ci vogliono dei 'figli di puttana' che svegliano la squadra, ma io sono felice di avere con me questi compagni e queste persone".
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