Manchester United, Neville: “Io odiavo tutti! Non stringevo la mano nemmeno a mio fratello quando…”

Gary Neville, torna a parlare del suo passato da calciatore.

L'ex difensore inglese, leggenda del Manchester United, intervenuto ai microfoni del Quickly Kevin, Will He Score? ha svelato alcuni retroscena - finora segreti -, sul suo rapporto con i compagni e soprattutto con gli avversari.

Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Io odiavo tutti. Allo United funzionava esattamente così: noi odiavamo tutti e tutti ci odiavano. La stretta di mano a inizio gara non la capisco: prima della gara anche solo l’idea di parlare con un avversario mi distraeva. Tutti parlano dell’episodio di Schmeichel ma c'è da dire che io non stringevo la mano nemmeno a mio fratello quando era capitano dell’Everton, perciò figuriamoci. Per quanto mi riguarda Peter non sarebbe assolutamente dovuto andare al City. Ha lasciato il Manchester United a 35 anni e aveva detto che si sarebbe ritirato, che magari sarebbe andato fuori. Poi quando è tornato giocava col Manchester City. E non puoi giocare col City - ha concluso l'ex bandiera del club inglese -".