serie d

LND, Sibilia: “Prese decisioni chiare fin dall’inzio, abbiamo assunto un posizione drastica”

"Solo il 23 febbraio scorso abbiamo rinviato oltre 2000 partite, per poi bloccare tutte le nostre attività fino al 3 aprile"

Mediagol92

Lo stop.

I primi campionati a fermarsi in Italia per l'emergenza coronavirus sono stati i campionati dilettantistici su decisione della LND. Una scelta poi seguita a ruota da tutte le altre leghe e federazioni si calcistiche che di altri sport. Intervenuto nel corso del programma L’Aria che Tira su La7, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia ha spiegato: "Abbiamo assunto delle decisioni chiare sin dall’inizio dell’emergenza. Solo il 23 febbraio scorso abbiamo rinviato oltre 2000 partite, per poi bloccare tutte le nostre attività fino al 3 aprile".

Nella fase iniziale ad essere sospesi erano stati solamente i giorni che vedevano coinvolte squadre della 'zona rossa', ovvero quelle del nord Italia, poi si è preferito stoppare tutti i gironi e tutte le partite per permettere alle società di adeguarsi alle misure imposte dal governo nazionale: "Si tratta di decisioni prese dopo un serio confronto con le nostre strutture regionali abbiamo assunto una posizione drastica, ma necessaria per evitare che tante risorse, ora importanti per la gestione dell’emergenza, come quelle sanitarie o delle forze dell’ordine, potessero essere sottratte al Paese, che in questo frangente ne ha tanto bisogno", a concluso Sibilia.