Liverpool-Napoli, Ancelotti: “La torta è stata fatta, adesso serve la ciliegina. Anfield? Non temo un crollo della squadra…”

Domani sera, gli azzurri, saranno impegnati in un'importante sfida contro i Reds.

Tra meno di ventiquattro ore, i partenopei, affronteranno in trasferta gli uomini di Jürgen Klopp nell'ultimo turno del girone C. Una sfida, quella che andrà in scena all'Anfield, che deciderà la qualificazione agli ottavi di Champions League: Liverpool-Napoli, infatti, rappresenterebbe una sfida cruciale per il passaggio del turno che segnerà le sorti di entrambe le formazioni.

In Inghilterra, la compagine campana, partirà con a disposizione due risultati su tre. Circostanza che sembra non rassicurare affatto il tecnico Carlo Ancelotti, ben consapevole della caratura degli avversari.

"Un test molto importante, si decide la qualificazione e dobbiamo avere la consapevolezza che ce la giocheremo - ha ammesso l'ex PSG nella consueta conferenza stampa pre-gara -  La torta è stata fatta, adesso ci vuole la ciliegina. Anfield? Questo è uno stadio bellissimo, fantastico, tra i migliori al mondo e tutti conosciamo la passione di questi tifosi. Per noi è fantastico poter giocare ad Anfield e non temo un crollo della squadra, tutti nel nostro gruppo vogliono giocare una gara come questa. Il Liverpool è consapevole di dover fare una grande partita domani e il pubblico in questo tipo di match è sempre straordinario. Probabilmente Klopp cambierà qualcosa, ma per noi non cambierà molto". 

L'allenatore originario di Reggiolo ha inoltre parlato del momento vissuto dalla sua squadra: "Io non ho bisogno di questo match per sapere quanto è forte la mia squadra, questa gara dirà solo se possiamo andare avanti oppure no. Lo straordinario l'abbiamo già fatto, dobbiamo solo ottenere un risultato positivo e credo sia nelle nostre corde. Ma la nostra stagione andrà avanti al massimo delle nostre potenzialità a prescindere dalla gara di domani. La Premier è un campionato sempre molto competitivo, le grandi squadre non mancano, ma il Liverpool ha senza dubbio questa possibilità".

"Sicuramente - ha continuato Ancelotti - non prenderemo sottogamba l'avversario. Siamo alla fase finale di un percorso in cui abbiamo fatto molto bene e ora bisogna fare un ultimo step. E' impossibile pensare che domani saremo superficiali: la gara d'andata ci ha insegnato tante cose e da quella ripartiamo per provare a giocare un match simile".

Infine, il tecnico del Napoli, si è inoltre soffermato sull'atteggiamento con cui la sua squadra affronterà il Liverpool: "Non so quello che farà il Liverpool, ma sappiamo l'intensità che ci mettono in questi match e noi dobbiamo essere concentrati su quello che vogliamo noi. Siamo qui per fare la nostra partita come abbiamo sempre cercato di fare, poi a volte ci è riuscito e altre meno. Se siamo intelligenti in entrambe le fasi abbiamo più possibilità di passare il turno. Se l'arbitro fa dei danni è più probabile che vai fuori, ma l'arbitro è di esperienza e affidabile. Dal punto di vista tattico non so cosa farà il Liverpool, ma sappiamo cosa vogliamo fare noi per vincere questa partita. La gara d'andata ci ha dato più fiducia e convinzione anche per questo match. Non so se saremo in grado di ripetere quel match, dipenderà anche dall'avversario, ma è quello che vogliamo fare".