Lecce, omicidio arbitro De Santis: disposto minuto di raccoglimento dalla FIGC su richiesta del Presidente AIA

Minuto di raccoglimento in memoria di Daniele De Santis e la compagna Eleonora Manta.

Domenica notte, l'arbitro 33enne, e la compagna 30enne sono stati uccisi da numerose coltellate: il fatto è avvenuto in un condominio di via Montello, strada che incrocia viale Gallipoli, a Lecce, dove viveva il giovane direttore di gara di Lega Pro, che nel 2017 ha esordito in Serie B con il ruolo di quarto uomo in occasione di Pisa-Benevento.

Incerte, al momento, le cause: dovrebbe trattarsi di una violenta lite, poi degenerata. Secondo le prime testimonianze, si sarebbero sentite delle urla e qualcuno avrebbe visto un uomo fuggire con un coltello. In attesa che venga ricostruita l'intera vicenda e preso l'assassino, in ogni campo di calcio, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria delle due vittime.

"Il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, su richiesta del Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, ha disposto in occasione di tutte le gare calcistiche in programma nella prossima giornata, l'effettuazione di un minuto di raccoglimento in memoria dell’arbitro Daniele De Santis della Sezione AIA di Lecce, scomparso tragicamente lunedì a seguito di un'aggressione. Il minuto di raccoglimento sarà osservato anche questa sera prima della partita di Coppa Italia Monopoli-Modena, dove Daniele era già stato designato in qualità di IV Ufficiale di Gara. Gli arbitri designati per la direzione di tutte le gare, scenderanno in campo con il lutto al braccio nel ricordo del compianto collega", si legge sul sito dell'Associazione Italiana Arbitri.