Lecce, Falco: “Sono cresciuto molto. I nuovi arrivati ci aiuteranno. Ora penso solo alla salvezza, dopo…”

La parola a Filippo Falco.

18 gare giocate, 3 reti e altrettanti assist, questi i numeri, fino a questo momento della stagione, dell'esterno destro del Lecce, protagonista e trascinatore, insieme a Lapadula e Mancosu, della compagine guidata da Fabio Liverani, quartultima in classifica. Proprio il numero 10 dei giallorossi, intervistato ai microfoni di TMW, si è espresso in merito a numerose tematiche riguardanti la Serie A e la propria squadra: "Sono cresciuto tanto. Ho lavorato molto e ci ho sempre creduto di poter arrivare a questo livello grazie anche ai consigli del mister. Sono contento. Ma devo continuare a crescereFortunati con le ultime due vittorie? Una volta si dice che il Toro sta male, poi che il Napoli sta male. Invece direi che siamo stati bravi noi a colpire gli avversari seguendo le indicazioni del mister. Merito a noi".

Un occhio anche alla SPAL, prossima avversaria dei salentini: "È la partita più importante, può consentirci di fare un girone di ritorno più tranquillo e magari dare una mazzata alla SPAL. Vogliamo fare bene".

Un mercato prosperoso per il Lecce, uscito da un periodo complicato: "Abbiamo avuto qualche infortunio, tra cui il mio. E dal mercato è arrivata gente di qualità che ci sta dando una mano. I nuovi ci aiuteranno".

Sulla sorpresa del campionato, l'Hellas Verona di Ivan Juric: "Sta facendo qualcosa di straordinario, nessuno se lo aspettava. Gioca benissimo, è in una condizione incredibile. Bravo Juric. L’Hellas era una candidata a lottare insieme a noi per la salvezza, invece sta facendo grandi cose".

Tanti gli occhi puntati addosso. Falco parla del proprio futuro: "Mancano tre mesi alla fine del campionato. Penso alla salvezza del Lecce. Sicuramente mi piacerebbe fare il salto di qualità, ma oggi sono concentrato sul Lecce. Voglio continuare a divertirmi, fare gol e assist. Penso partita dopo partita".

Sulla lotta scudetto tra Juventus, Inter e Lazio: "È un bel campionato, molto più competitivo rispetto agli altri anni. C’è anche la Lazio che sta facendo qualcosa di straordinario. Ma alla fine credo che vincerà la Juve. Da piccolo simpatizzavo Juventus. La squadra dei sogni però era il Barcellona".