serie d

Kraja: “Spero che il campionato riprenda, questa pausa non ci voleva. Appena finirà tutto…”

"Tra un mese non so come sarà, ma bisogna aspettare. Io mi sto allenando per qualsiasi evenienza e mi tengo pronto"

Mediagol92

"L'isolamento procede serenamente, condivido la casa con Silipo e Rizzo Pinna, che è pure di Bergamo e si trova nella mia stessa situazione".

A dirlo è Erdis Kraja, centrocampista del Palermo, nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano Il Giornale di Sicilia. L'italo-albanese classe 2000 scuola Atalanta nel giro di pochi mesi si è subito dimostrato utile alla causa rosanero, riuscendo anche a realizzare diversi gol e fornire parecchi assist: "Vivere da solo era più pesante all’inizio, ma grazie alla società e alle dritte dei nostri genitori ci siamo ambientati benissimo. Basti pensare che la scorsa settimana il direttore Sagramola ha trovato me e Silipo al supermercato a fare la spesa...".

Per quanto concerne l'emergenza legata al coronavirus, fin dalle battute iniziali, la decisione del club rosanero è stata quella di non far partire i propri tesserati: "Inizialmente, vista la situazione a Palermo, questa decisione è stata un po’ una sorpresa. Quando il direttore ci ha comunicato questa scelta, però, l’ho rispettata sin da subito. Anche perché, sapevo come stessero andando le cose al nord. C’è tanto dispiacere per non potermi incontrare con la famiglia, ma i miei genitori sono principalmente preoccupati per la nostra salute. Speriamo che si risolva tutto per il meglio".

Federazioni e leghe, nonostante la loro intenzione di far ripartire i campionati, non hanno ancora comunicato alcuna novità in tal senso: "Personalmente leggo tante ipotesi, su internet e sui social. La mia speranza è sempre quella di riprendere a giocare il prima possibile, poi penso che non sia giusto farlo ora. Tra un mese non so come sarà, ma bisogna aspettare. Io mi sto allenando per qualsiasi evenienza e mi tengo pronto".

La stagione della formazione di Pergolizzi si è interrotta dopo la splendida vittoria per 4-0 contro il Nola: "Da come vedevo la squadra tutti mi sembravano uniti e concentrati per la fase finale. Sia chi era in forma, sia chi era infortunato. Anche loro stavano lavorando sodo e sicuramente questa pausa non ci voleva. Cosa farò appena finirà tutto questo? Assolutamente andare dai miei genitori, però penso soprattutto al campo. Spero di poterci tornare presto e di farlo col pubblico, che a Palermo fa la differenza".