serie d

Kraja: “Sconvolto per la scomparsa di Andrea Rinaldi, lo ricorderò per sempre”

Il centrocampista del Palermo è stato compagno di squadra nel settore giovanile dell'Atalanta del 19enne scomparso ieri a causa di un aneurisma celebrale

Mediagol92

La scomparsa improvvisa.

La notizia della morte di Andrea Rinaldi, centrocampista del Legnano in prestito dall’Atalanta, che ha perso la vita a soli 19 anni a causa di un aneurisma cerebrale, ha sconvolto la giornata di tutto il mondo del calcio. Il giovane, che si è sentito male nel corso di un allenamento che stava svolgendo nella propria abitazione, era stato compagno di squadra del numero 73 del Palermo, Erdis Kraja (e Andrea Rizzo Pinna) nel settore giovanile nerazzurro: "Voglio dedicare con il cuore un pensiero al mio ex compagno Andrea Rinaldi, sono sconvolto per la sua scomparsa - ha raccontato Kraja ai microfoni del sito ufficiale del club rosanero -. A volte la vita è durissima, spero che adesso sia in un posto migliore e lo ricorderò per sempre con grande affetto".

Infine, il classe 2000 si è soffermato su come ha vissuto, e sta vivendo, questo periodo di emergenza sanitaria: “E’ successo tutto così in fretta in pochi giorni le nostre vite sono radicalmente cambiate, è questo forse l’aspetto che più mi ha turbato di questa emergenza. La mia famiglia abita in una delle zone più colpite d’Italia ma per fortuna tutti i miei affetti stanno bene, è naturale che questa distanza mi abbia fatto stare in apprensione ma non ho mai smesso di far sentire il mio sostegno a casa anche da lontano. Durante la quarantena ho trascorso il tempo ad allenarmi ed a videochiamare i miei familiari, la mia ragazza ed i miei tanti amici. Sono stati giorni difficili che hanno alimentato il desiderio di fare e ricevere del bene. Per questo motivo anche io voglio complimentarmi con il Premier albanese Edi Rama per il sostegno al nostro Paese. Io sono nato in Italia ma il legame con l’Albania è molto forte”, ha concluso Kraja.