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Juventus, parla de Ligt: “Nostra filosofia la stessa dell’Ajax. De Vrij? I media vogliono farci litigare, dopo il derby d’Italia…”

STOCKHOLM, SWEDEN - MAY 24:  Matthijs de Ligt of Ajax and Marcus Rashford of Manchester United in action during the UEFA Europa League Final between Ajax and Manchester United at Friends Arena on May 24, 2017 in Stockholm, Sweden.  (Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

Le dichiarazioni del difensore bianconero, Matthijs de Ligt, relative al suo rapporto con il connazionale Stefan de Vrij

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Parola a Matthijs de Ligt.

Rivali in campionato, compagni in Nazionale: stiamo parlando di Matthijs de Ligt e Stefan de Vrij, entrambi difensori ed entrambi olandesi, rispettivamente in forza a Inter e Juventus. Un legame che va oltre la rivalità calcistica, testimoniata dalle parole al miele rilasciate dallo stesso difensore bianconero, intervenuto ai microfoni del "Telegraaf".

“Juventus e Inter sono rivali, ma noi assolutamente no. Sono soprattutto i media a voler far litigare me e Stefan. Quando giochiamo nell’Olanda ci impegniamo per la stessa cosa: qualificarci per gli Europei e comportarci nel miglior modo possibile. Entrambi, naturalmente, vogliamo giocare, ma speriamo comunque che chi scende in campo faccia bene”.

Il giocatore ha poi raccontato un retroscena avvenuto dopo il derby d'Italia: “Torino dista un’ora di macchina da Milano, recentemente abbiamo mangiato un boccone dopo la partita. Ci diamo consigli, Stefan mi sta aiutando molto ed è una bella cosa quando sei in un Paese nuovo. Lui è già abituato all’Italia”.

Chiosa finale su Sarri e sugli obiettivi della sua Juventus: "Sarri simile a ten Hag? Nel modo di giocare sì ma mentalmente e fisicamente c'è stato un cambiamento rispetto all'Ajax. Ci si deve abituare e a volte è difficile. L'obiettivo è ripartire e costruire da dietro. La stessa filosofia dell'Ajax. Ma in dettaglio si fanno tante cose in modo diverso. Guardo molti video e parlo spesso con Bonucci, Chiellini e Buffon. Hanno tanta conoscenza e da loro imparo tanto. Non tutto funziona allo stesso modo per tutti. Dipende anche dalla situazione di gioco specifica. Esempi? Non credo sia saggio darne. Meglio non dare vantaggi agli avversari".