"di Maria Chiara Ferrara
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Il Barcellona, Messi e la clausola dell’Indipendenza: l’argentino potrà liberarsi se…
Leo Messi ha inserito nel contratto firmato con il Barcellona una clausola ‘politica’, riguardante la secessione della Catalogna dalla Spagna.
Leo Messi potrà rescindere il contratto con il Barcellona nel caso in cui la Catalogna ottenga l’indipendenza dalla Spagna.
Il centravanti argentino, secondo quanto riportano le colonne del quotidiano spagnolo ‘El Mundo’, a novembre, in occasione del rinnovo con i Blaugrana fino al 2021, avrebbe fatto inserire nel nuovo contratto da 35 milioni netti annui una clausola relativa alla secessione della Catalogna. La nota del contratto darebbe la possibilità alla Pulce di liberarsi dall’accordo senza pagare la clausola rescissoria prevista, che ammonta a una cifra pari a 700 milioni di euro, nel caso in cui, a seguito di ripercussioni dell’assetto politico spagnolo nell’ambito calcistico, il Barcellona non potesse più essere inserito tra le squadre che partecipano ad uno dei principali campionati europei di alto livello (la Liga spagnola, la Premier League inglese, la Bundesliga tedesca e la Ligue 1 francese; nessuna menzione, invece, per la Serie A).
Il rischio effettivo, difatti, è che il club Blaugrana, nel caso in cui la Catalogna ottenga realmente la secessione, venga automaticamente escluso dalla Liga, poiché, come riporta l’articolo 6 della normativa ‘Ley del Deporte’ «per la partecipazione delle società alle competizioni ufficiali è necessario che le federazioni sportive autonome siano integrate all'interno delle federazioni sportive spagnole corrispondenti», dunque ipotizzando che la Catalogna divenga una nuova Repubblica e che di conseguenza la Federazione Catalana non risulti più un’entità autonoma, essa non rientrerebbe nella Real Federación Española de Fútbol (RFEF) ed il Barcellona potrebbe, ad esempio, venire inserito in un campionato minore composto da sole squadre catalane.
Il contratto firmato da Leo Messi a novembre con la società calcistica spagnola di Josep Maria Bartomeu, comprensivo di clausola politica, garantirebbe così al top player argentino di salvaguardarsi da un possibile turbolento cambiamento degli scenari calcistici in Spagna e di trasferirsi, senza elevate ripercussioni economiche, in un altro club.
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