Futuro Palermo, Mirri e Sagramola avanzano: Ferrero c’è, Cairo e Preziosi attendono. I cinesi pronto allo sbarco in Sicilia…

Verso il bando.

Il futuro del Palermo partirà tra qualche giorno, quando arriverà l'ufficialità dell'esclusione della squadra rosanero dal prossimo campionato di Serie B. La pronuncia definitiva della Figc è attesa per il 12 luglio ma già il 5 potrebbe esser messa la parola fine su tutto. Giovedì, infatti, la Covisoc darà parere negativo alla domanda presentata dalla società rosanero e per ricorrere il club di viale del Fante dovrebbe versare 15 mila euro a fondo perduto entro l'8.

Ipotesi da escludere visto che venerdì vi sarà l'assemblea annunciata nei giorni scorsi dal presidente Alessandro Albanese, assemblea che con tutta probabilità chiuderà definitivamente la vicenda. Da questo momento in poi il sindaco di Palermo Leoluca Orlando potrà indire il bando, con diversi imprenditori che sono pronti a presentare le loro manifestazioni d'interesse. Secondo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia, Dario Mirri e Rinaldo Sagramola sono già a lavoro per portare avanti il loro progetto: "Sul piano sportivo, si punta alla sinergia con altre società del territorio per lo sviluppo dei giovani del vivaio. Sul piano finanziario l’appoggio di Banca Igea è già un punto di partenza, ma nei prossimi giorni sono previsti incontri con altri soggetti disposti a portare investitori per il piano che, stando alle parole del sindaco, dovrà essere triennale".

Massimo Ferrero si è detto pronto a scendere in campo vendendo la Sampdoria, mentre Cairo e Preziosi al momento restano più indietro visto che posseggono rispettivamente Torino e Genoa e che "si propenderà a non assegnare il titolo sportivo ad un soggetto che tra qualche anno possa trovarsi nella posizione di dover scegliere quale società cedere". Interessato al Palermo, infine, vi sarebbe anche un gruppo cinese che sarebbe ancora valutando se presentare la manifestazione d'interesse o meno, ma nonostante ciò: "Arriverà in Italia tra un paio di settimane e studierà il da farsi per capire se il Palermo, anche in Serie D, potrà essere un affare".