Frosinone, la ricetta di Nesta: “Possiamo tornare in Serie A, so cosa serve. Ciano? Non siamo in un carcere…”

"Qui c'è grande entusiasmo, ho trovato ciò che cercavo".

Parola di Alessandro Nesta. Il tecnico originario di Roma, reduce dall'esperienza sulla panchina del Perugia, è il nuovo allenatore del Frosinone. L’ex campione del Mondo ha firmato un contratto che lo legherà ai giallazzurri fino al 30 giugno 2021. E nella giornata di oggi è intervenuto in conferenza stampa.

Il classe '76, che ha tracciato un piccolo bilancio dei suoi primi giorni da tecnico dei ciociari, ha svelato gli obiettivi personali e non in vista della prossima stagione di Serie B. Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Più difficile lavorare sull’aspetto tattico o mentale? Per me il campo non è così difficile, la cosa più importante sarà ricreare motivazioni, perché una retrocessione lascia insoddisfazioni. C’è tanta gente un po’ delusa. Voglio ricreare entusiasmo, magari anche cambiando modulo, può aiutare a fare una buona stagione. Ciano? Spero che resti qui perché per il nostro modulo è un calciatore ideale. Ovviamente non siamo in un carcere, dunque se ci saranno occasioni più importanti per lui andrà via. Detto questo il nostro modulo sarà il 4-3-1-2 e la società farà di tutto per permettere a me ed al mio staff di far giocare la squadra in una determinata maniera", sono state le sue parole.

OBIETTIVI - "Il livello della rosa è importante e possiamo competere per i primi posti. Non è scontato tornare subito in Serie A, ma dobbiamo provarci. Scendere dalla A non è garanzia di successo, bisogna subito calarsi in questa nuova mentalità. L’atmosfera che c’è nel nostro stadio porta anche gli avversari a dare di più, dunque dovremmo dare tutto e non credo che avremmo problemi sotto questo punto di vista", ha concluso Nesta.