Torna a parlare Rino Foschi.
serie a
Foschi, che stoccata a Wanda Nara: “Caso Icardi? È un circo, oggi anche un falegname può gestire un calciatore”. E su Dybala…
Le dichiarazioni dell'ex ds del Palermo, Rino Foschi, che si sofferma sui temi più spinosi e dibattuti del nostro calcio con la consueta schiettezza...
L'ex Ds del Palermo, intervistato nel corso del format d'intrattenimento calcistico "Maracanà" in onda su TMW Radio, affronta uno dei temi più discussi del calcio italiano: quello relativo all'ormai noto "caso Icardi". Il dissidio tra il bomber argentino e la dirigenza dell'Inter, nato poche settimane prima dell'inizio del mercato invernale 2019, si è trascinato fino ai giorni scorsi fino all'ufficializzazione del passaggio di Maurito al Psg. Situazione difficile e spinosa, con principale pomo della discordia riconducibile al rinnovo del contratto del bomber argentino, una trattativa complessa, poi degenerata a suon di frizioni con tecnici e compagni di squadra, il botta e risposta tra il club nerazzurro e la moglie-agente del classe '93, Wanda Nara, con annesso progressivo deterioramento dei rapporti diplomatici tra le parti.
“Il calcio è cambiato, perché il pallino lo muovono i procuratori e ci dobbiamo adeguare. I giocatori, con i loro agenti, pretendono tanto e si spostano come e quando vogliono. Spesso siamo soggetti a ricatti. E’ un baraccone, è un circo. I procuratori una volta dovevano fare un corso, adesso no. Ora un falegname può cominciare a gestire un calciatore e milioni di euro. Casi come quello di Icardi ne succederanno altri… Bisogna intervenire o ci saranno altri casi come quelli capitati all’Inter".
L'ex presidente del Palermo, intervenuto sulle frequenze di TMW Radio durante Maracanà, si è inoltre soffermato sul delicato tema relativo al futuro di Paulo Dybala: ex pupillo di Maurizio Zamparini che, dopo essere esploso in rosanero, è approdato alla Juventus.
"E' un giocatore importante che la Juve ha comprato al momento giusto e al costo giusto. La Juve ha cambiato allenatore, ha cambiato il ciclo e per il nuovo tecnico è una seconda punta. Lo scorso anno aveva una quotazione importante, ora quando non c'è più richiesta e gioca di meno e lo devi riproporre, vai in difficoltà. Ora bisogna soffrire e e andare avanti. Lui deve sperare di giocare più partite possibili e nel mercato di gennaio si vedrà. Trattato come un pacco? Purtroppo è successo. E' cambiato allenatore e per Sarri nei suoi schemi Dybala non lo considera molto. Se viene offerto, non ha più la quotazione di prima. E quindi ti adegui e te lo tieni per ora. Dybala le soffre certe cose, come tutti".
Chiosa finale sulla Nazionale italiana: "Mancini fa bene a dire di stare sul pezzo, è una partita difficile. Se non la prendi con la giusta motivazione, rischi. E' abbordabile, ma da prendere da gara vera. Mancini sta facendo un grande lavoro, è arrivato al momento giusto. Ha sfruttato quello che altri, mentre cambiava il ciclo, non sono riusciti a fare. Sta facendo bene, sta cominciando un ciclo importante. Abbiamo giocatori interessantissimi e sta facendo quello che deve fare. Era un suo sogno la panchina della Nazionale e farà bene, sono sicuro che come tifosi ci toglieremo tante soddisfazioni".
Di Giulia Marraffa.
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