serie c

Foggia, notte di paura per Gentile: incendiata la porta di casa, all’interno c’era la sua famiglia

Notte di paura per il capitano del Foggia Federico Gentile

Mediagol40

Paura per Federico Gentile.

Una notte da dimenticare quella che ha appena trascorso il capitano del Foggia, a cui intorno all'1:45 di notte, gli è stata incendiata la porta di casa: ignoti hanno dato alle fiamme la porta d'ingresso dell'abitazione del centrocampista classe '85, che al momento dell'accaduto era in casa con la sua famiglia, moglie e due bambini piccoli.  Scosso da questo terribile gesto, Gentile, che rientra da un infortunio al ginocchio e finora ha totalizzato soltanto 9 presenze stagionali, non rilascerà dichiarazioni. Tuttavia, a prendere posizione sarà il club pugliese - prossimo avversario di campionato del Palermo di Boscaglia -, con un comunicato atteso a breve.

Nel frattempo, il Sindaco di Foggia, Franco Landella, ha espresso la sua su questa triste vicenda, condannando i colpevoli e mostrando la sua vicinanza al calciatore originario di Roma: "Questa notte si è verificato un episodio increscioso, che mi riempie di rabbia e sdegno: ignoti criminali hanno incendiato la porta di ingresso della casa di Federico Gentile, giocatore e capitano del Foggia calcio. Questo atto è ancora più grave e disgustoso se si pensa che Gentile, al momento dell’accaduto, era in casa con la sua famiglia (moglie e due bimbi piccoli) e l’incendio avrebbe potuto provocare effetti molto peggiori e devastanti. Abbiamo a che fare con balordi", si legge sul profilo Facebook di Landella.

Di seguito, il post in questione.