- HOME
- VIDEO
- FOTO
- RISULTATI LIVE
E all’improvviso calò il silenzio: il Palermo FC si chiude a riccio dopo il pari con la Carrarese
Un velo di silenzio è calato ieri sera sullo stadio “Renzo Barbera” al termine della sfida tra Palermo e Carrarese, conclusasi con un pareggio per 1-1. Mister Alessio Dionisi e la società rosanero hanno infatti optato per la linea del “no comment”, lasciando i propri tifosi e gli addetti ai lavori senza alcuna dichiarazione post-partita. Una decisione che, in un momento così delicato della stagione, non può che destare perplessità e interrogativi.
La scelta di trincerarsi dietro un muro di silenzio arriva in un contesto di crescente contestazione da parte del tifo organizzato palermitano. Gli scarsi risultati ottenuti nelle ultime settimane hanno alimentato il malcontento, culminato in vibranti proteste che hanno accompagnato le recenti uscite della squadra. In questo scenario, un confronto aperto e trasparente da parte della guida tecnica e della dirigenza sarebbe apparso come un segnale di attenzione e rispetto verso una tifoseria passionale e desiderosa di risposte.
Analizzando più da vicino la questione del piazzamento, si può affermare che l'ottavo posto, di per sé, rappresenta un magro bottino per le ambizioni dichiarate e le aspettative di inizio stagione del Palermo FC. Un piazzamento che, lungi dal placare gli animi, non fa altro che alimentare ulteriormente le polemiche e le critiche già in corso a causa degli scarsi risultati ottenuti nell'arco del campionato.
Il silenzio assordante di ieri sera, al contrario, rischia di alimentare ulteriormente le speculazioni e le incertezze. Cosa bolle in pentola in casa Palermo? Qual è l'analisi della società su questo periodo altalenante? Quali strategie si intendono adottare per affrontare al meglio i play-off? Domande che, al momento, rimangono senza risposta, lasciando spazio a un clima di attesa e, forse, di crescente frustrazione tra i sostenitori rosanero. In un momento in cui l'unità d'intenti tra squadra, società e tifoseria dovrebbe rappresentare un elemento imprescindibile per affrontare le sfide che verranno, questa scelta comunicativa appare quantomeno in controtendenza.
Non resta che auspicarsi una imminente interruzione di questa fase in maniera tale da lasciare spazio a parole chiare e costruttive in vista del cruciale appuntamento di sabato sera a Castellammare di Stabia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA