Parla Emilio De Leo.
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Coppa Italia, De Leo alla vigilia di Udinese-Bologna: “Spiego come affronteremo la gara, Santander e Medel disponibili”. E su Mihajlovic…
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Emilio De Leo alla vigilia della sfida di Coppa Italia Udinese-Bologna
Archiviata la vittoria sul Napoli, adesso in casa Bologna si pensa solo alla Coppa Italia: domani, infatti, i rossoblu affronteranno i bianconeri di Udine per il quarto turno della competizione. Sulla sfida, in programma alla 'Dacia Arena' alle ore 21.00, si è espresso in conferenza stampa, il vice di Sinisa Mihajlovic: tanti i temi trattati dal tecnico originario di Cava de’ Tirreni, dalla situazione fisica dei calciatori alla possibile formazione.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
"Prima di cominciare voglio porgere le condoglianze alla famiglia di Franco Janich. Cercheremo domani di onorare il suo ricordo. Per la rosa non abbiamo problemi particolare sui giocatori: Bani farà un'ecografia stamani, Santander torna disponibile, Soriano e Dijks non ci saranno. Medel c'è. Esperimento in attacco? Siamo aperti a tutto. Tra poco avremo l'ultimo allenamento e proveremo qualcosa. Fermo restando che Santander e Destro stanno recuperando la condizione e quindi potremo chiedere qualche sacrificio in meno a Palacio".
L'APPROCCIO ALLA GARA: "Credo che innanzitutto bisogna onorare tutti gli impegni. Ci sono giocatori che stanno lavorando bene sin da luglio e anche per questo è un'occasione per dare spazio a tutti. Però bisogna dare continuità alle nostre prestazioni e al risultato Aositivo di Napoli. Riscattare le prestazioni che abbiamo fatto lì può essere un obiettivo ma il nostro riferimento è l'ultima partita. Chiaramente ci saranno degli elementi contro i friulani che dovremo gestire in maniera diversa".
MIHAJLOVIC: "Chi lo conosce bene sa bene che non si sarebbe scoraggiato di fronte a nulla. Ci aspettavamo una reazione da parte sua, non siamo rimasti sorpresi. E neanche il grande affetto che ha catalizzato ci ha sorpreso. In positivo ci ha colpito il rapporto che si è creato con giocatori, società e ambiente. Non credo fosse scontato. Qui siamo andati oltre l'affetto per un allenatore di una squadra. Aver preso consapevolezza della difficoltà della gara ma senza scoraggiarsi. Abbiamo ritoccato qualcosa nell'intervallo e quando abbiamo accorciato gli spazi ci siamo sciolti".
DENSWIL:"In funzione di chi abbiamo a disposizione cerchiamo di raggiungere degli obiettivi tattici. Nella gara di Napoli abbiamo avuto più copertura a sinistra e liberato Tomiyasu. Sicuramente nel momento in cui avremo tutti a disposizione potremo essere imprevedibili".
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