serie b

Caos Palermo, la Class Action avverte: “Valutiamo azione legale contro Arkus Network”

La Class Action dei tifosi rosanero ha comunicato l'intenzione di schierarsi apertamente contro Arkus Network, anche valutando l'ipotesi di un'azione legale

Mediagol52

Anche la Class Action si schiera contro Arkus Network.

Il caos iniziato nella notte di lunedì prosegue fino ad oggi senza interruzioni, e non sembrano esserci buone notizie riguardo il futuro del Palermo: la mancata iscrizione al prossimo campionato di serie B sembra aver condannato i rosanero alla retrocessione in serie D senza possibilità, almeno per il momento, di ribaltare la situazione.

Il Comitato “Rosanero in Class Action” è intervenuto per dire la sua in merito a quanto sta accadendo al Palermo, affermando di stare valutando l'ipotesi di un'azione legale contro il gruppo polifunzionale che detiene le quote del club.

Di seguito il comunicato:

"Il Comitato “Rosanero in Class Action”, riunitosi per confrontarsi e deliberare sui gravissimi fatti che hanno colpito il Calcio Cittadino,

- in relazione ai gravissimi avvenimenti intercorsi negli ultimi giorni (e segnatamente l’inaccettabile ritardo nel deposito della documentazione necessaria all’iscrizione del campionato cadetto);

- in considerazione del rischio, tutt’altro che improbabile, del fallimento della Società e della ripartenza della squadra dalla serie D;

- atteso che, in astratto, si configurerebbe una lesione degli interessi legittimi del consumatore-tifoso;

- visto che tali ordini di conseguenze penalizzerebbero, in aggiunta a quelli già enunciati, l’intero indotto economico afferente alla più importante espressione sportiva della città;

- in virtù della valida rappresentanza, già assunta dal Comitato, di tutti coloro che hanno già manifestato o manifesteranno la propria volontà di aderire,

Si riserva di valutare l’esercizio di un’azione legale collettiva, in qualunque sede, contro Arkus Network Srl e, in solido, contro i suoi amministratori.

Tale riserva potrà essere sciolta all’indomani del prossimo 4 Luglio, in occasione del quale la COVISOC si pronuncerà sulle iscrizioni delle squadre nella serie cadetta, oppure in occasione della superiore data del prossimo mese di Luglio, in cui ogni incertezza sul destino del Palermo Calcio verrà fugata.

In tal senso, il Comitato ha già dato ampio mandato ai consulenti legali avv. Palmigiano, avv. Di Trapani e avv. Panzarella, valutando altresì, alla luce del mutato quadro di azione, la necessità di proseguire nelle analisi in corso e nelle azioni di analisi dei bilanci di tutte le squadre di serie B, già intraprese dai consulenti prof. Amenta, dott. Polizzotto e dott. Lipani".