Sporting Network torna a parlare.
serie b
Caos Palermo, ennesimo comunicato stampa di Sporting Network: “Inviati documenti relativi all’iscrizione del club in Serie B. Zamparini…”
La Sporting Network ha rilasciato un nuovo comunicato, dopo i tre diffusi in questi giorni, relativi al caos che sta vivendo il club rosanero
Ancora caos per il Palermo che, con ogni probabilità non potrà completare l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B, a causa dei tempi non rispettati per l’invio della documentazione necessaria che la Lega B avrebbe dovuto ricevere entro il 24 giugno. Dopo il comunicato già rilasciato dalla nuova proprietà nella giornata di ieri, con cui la stessa ha dichiarando di essere pronta ad agire per vie legali contro la diffusione di notizie ritenute false ed ingiustamente allarmistiche, la società proprietaria del Palermo ha rilasciato un altro comunicato ufficiale sul sito del club con l'obiettivo di fare chiarezza circa gli ultimi accadimenti in casa rosanero.
Di seguito, il comunicato in questione.
"QUESTA SOCIETA’ UNITAMENTE ALLA PARTECIPATA US CITTA’ DI PALERMO S.P.A. HANNO INVIATO IN PARI DATA SPECIFICA NOTA ALLA FIGC , ALLA LEGA B ED ALLA CO.VI.SO.C., CON COPIA AL SINDACO ED AL PREFETTO DI PALERMO, CON CUI SI FA’ (FA) DEFINITIVA CHIAREZZA, ANCHE IN PUNTO DOCUMENTALE, SULLE ULTIME VICENDE RELATIVE ALL’ISCRIZIONE DEL CLUB CALCISTICO AL PROSSIMO CAMPIONATO PROFESSIONISTICO DI SERIE B E SE NE CONFERMA LA RICHIESTA, PER I COMPROVATI MOTIVI ESPOSTI, DI DEFINITIVA ISCRIZIONE. DETTA NOTA E’ PUBBLICATA, PER EVIDENZA DI TUTTI, SUL SITO UFFICIALE DELLA US CITTA’ DI PALERMO S.P.A INOLTRE, SI SMENTISCONO CATEGORICAMENTE LE CIRCOSTANZE , INFONDATE NEI FATTI ED IN DIRITTO, CON RIFERIMENTO A QUANTO PUBBLICATO NELLE ULTIME ORE DA TALUNE AGENZIE DI STAMPA, CIRCA UN‘ASSERITA RICHIESTA DI INTERVENTO ECONOMICO DI QUESTA SOCIETA’ E/O DEI SUOI ESPONENTI AL SIG. MAURIZIO ZAMPARINI ED ALLA SUA FAMIGLIA, COSI’ COME L’ASSERITA INTENZIONE DEL RICORSO DELLA SOCIETA’ U.S. CITTA’ DI PALERMO S.P.A. AD UNA “.... liquidazione, con conseguente concordato....”, DIFFIDANDOSI ANCORA UNA VOLTA CHIUNQUE SI RENDA RESPONSABILE DELLA DIFFUSIONE DI NOTIZIE DEL TUTTO INFONDATE. PER IL RESTO, SI REITERA E CONFERMA INTEGRALMENTE IL CONTENUTO DEL PRECEDENTE COMUNICATO STAMPA DEL 27/06/2019. Roma, 30 giugno 2019".
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