E' tutto pronto per Brescia-Atalanta.
serie a
Brescia-Atalanta, Gasperini: “Derby partita a sé, daremo il 100%. Papu Gomez? Il mio unico rammarico…”
Le dichiarazioni del tecnico degli orobici, Gian Piero Gasperini, in vista della gara esterna con il Brescia
Prosegue la preparazione degli orobici in vista della sfida esterna contro la formazione di Fabio Grosso, in programma domani pomeriggio alle 15:00. Gli orobici, in cerca di conferme anche in campionato dopo il successo maturato in Champions League contro la Dinamo Zagabria, proveranno a portare a casa i tre punti aggiudicandosi il derby contro le Rondinelle. Obiettivo di cui lo stesso tecnico della Dea, Gian Piero Gasperini, ha parlato nella consueta conferenza stampa pre-gara.
"Il derby è una partita diversa dal contesto della classifica. C'è quello che circonda la partita che è particolare, il rapporto di classifica viene ridotto. È una partita a sé, bisogna isolarsi un po' da tutto quello che è il contorno. Cercheremo di essere concentrati al massimo perché arriviamo da un periodo in cui i risultati ci hanno rallentato in classifica. Attraversiamo un buon momento, anche perché non era facile uscire dal match contro la Juve e fare quella partita contro la Dinamo. Avremmo preferito giocare la domenica, noi arriviamo da queste due partite con una buona spinta. Sappiamo che le gare di campionato hanno mille tranelli, giocare in trasferta non è mai semplice. Abbiamo un'identità che ci permette di affrontare questo tipo di gare. Sono determinanti tutti, ma i gol degli attaccanti sono un valore aggiunto. Se ti vengono a mancare 3-4 uomini nello stesso reparto lo senti. Poi c'è il Papu, è un giocatore universale, sta bene sia fisicamente che mentalmente. Ha qualità e capacità tecniche, mi dispiace non averlo incontrato prima nella sua carriera. Sa giocare a calcio, lui ci sta molto bene nella Champions".
Il tecnico si è poi soffermato sui singoli: "A parte Zapata c'è Toloi fuori per squalifica, Kjaer si deve fermare per un affaticamento. Muriel sta bene, anche gli altri. Penso che qualunque squadra avrebbe sofferto questa situazione. Adesso Ilicic e Malinovskyi sono recuperati ora aspettiamo. La mia è una squadra che si rigenera sempre, riparte e quando vince fa delle belle prestazioni e trova motivazioni. Il contesto intorno da sempre grande spinta. Sotto l'aspetto fisico e atletico la squadra ha dimostrato di avere energie, siamo abituati e rodati. Abbiamo anche la voglia di ripartire in campionato, abbiamo giocato due partite in inferiorità, ci ha rallentato un po' e vogliamo ripartire".
Inevitabile la parentesi relativa ai tifosi: "A volte queste partite sono più belle più per la partecipazione del pubblico. Non ci deve essere violenza, adesso sono tempi anche maturi per giocare questi derby senza risvolti come anni fa, bisogna fare tutti dei passi per riportare il pubblico e non fermarlo, sempre mantendelo nella regolarità. Non ho mai visto episodi di violenza né in casa né in trasferta, bisogna incentivare questo aspetto più che condannarlo. Un derby come domani sarebbe bello viverlo come una festa, la gente non ha più tanta voglia di scontrarsi. È un peccato dopo 15 anni senza derby".
Infine, due battute sul Brescia: "Temiamo la loro disperazione, nel momento che vivono. Può essere una forza ma anche un pericolo, ci conviene concentrare le risorse su noi stessi per fare una buona gara. Balotelli? Non so, è un problema del Brescia. Ci prepariamo sia se ci sarà, sia no. A me è piaciuta la sua scelta di quest'anno, poteva essere positiva, ma poi bisogna sempre vedere il risultato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA