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Boscaglia: “Qui si vive per il Palermo. Tabù 12.30? Contro il Catanzaro dobbiamo sfatarlo. Saraniti e Lancini..”

Boscaglia: “Qui si vive per il Palermo. Tabù 12.30? Contro il Catanzaro dobbiamo sfatarlo. Saraniti e Lancini..”

Le dichiarazioni live in conferenza stampa del tecnico del Palermo, Roberto Boscaglia

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Manca sempre meno a Palermo-Catanzaro.

Archiviate le due vittorie consecutive contro Bisceglie e Turris, il Palermo si appresta a tornare al "Renzo Barbera" per provare a dare continuità al proprio percorso. Sulla strada dei rosanero ci sarà però l'ostica compagine guidata da Antonio Calabro. Il Catanzaro milita infatti nella parte alta della classifica del girone C di Serie C, e proprio per questa ragione Roberto Boscaglia sa bene l'importanza della gara che Lorenzo Lucca e compagni si apprestano a vivere da protagonisti. L'impegno della squadra del patron Dario Mirri è stato analizzato dallo stesso ex tecnico del Trapani intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-gara.

"Saraniti? Andrea è un ragazzo tranquillo e intelligente che lavora per il bene della squadra, quando vinciamo chiaramente è felice. Arriverà anche il suo momento, qui non si vive individualmente ma di squadra. Qui si vive solo per il Palermo, anche lui farà un filetto di gol. Saraniti è un giocatore felice oggi. Tabù 12.30? Domani dobbiamo sfatarlo, serve cercare di farlo subito in una partita contro una squadra forte che è stata costruita per fare bene. Abbiamo tutte le carte in regola, serve invertire questo trend. Momento di Lancini? Sto molto attendo a quelle che sono le dinamiche psicologiche, ho avuto Edoardo nel corso della mia carriera che in questa stagione non ha vissuto momenti positivi anche a causa del Covid. E' un ragazzo che sta lavorando e che stiamo coccolando, sa che è un punto fermo di questa squadra e quindi deve sapere che lo teniamo in considerazione. Deve però sgomitare per ritrovare il posto, deve farsi trovare pronto nel momento in cui lo chiamerò in causa".