Atalanta-Verona, Gasperini: “Domani sarà battaglia. Formazione? Non sarà ragionata per la Champions”. E su Zapata…

L'Atalanta si prepara ad affrontare il Verona.

Vincere per dare continuità al successo nel derby: questo l'obiettivo della Dea che, domani pomeriggio, affronterà la formazione di Ivan Juric nel mach valido per la quindicesima giornata di Serie A. Impegno, quello in programma tra poco meno di ventiquattrore al Gewiss Stadium, che precederà la decisiva sfida di Champions League contro lo Shakhtar.

"C'è un rapporto forte con Juric,  è stato un mio giocatore e poi un collaboratore. Ha intrapreso questa carriera, ha vinto un campionato a Crotone. Genova è stata una brutta tappa, ma è un allenatore di valore". Sono state le parole di Gian Piero Gasperini in conferenza stampa, espressosi sulla carriere del suo ex allievo Ivan Juric e sul momento vissuto dalla sua squadra.

"Ora sono contento, a Verona sta facendo ottimi risultati. Il Verona è una bella realtà di questo campionato. Sicuramente il Verona è una bella sorpresa, ha giocato delle ottime gare sempre. È una squadra che ha fatto più punti tra le neopromosse, è arrivata quest'anno ma l'impatto è stato notevole. Ha grande condizione, gioca un buon calcio. Ha messo in difficoltà tutti. La classifica in casa ha bisogno di cambiare marcia, per rimanere aggrappati. Domani può essere una giornata importante per tutti, ci sono degli scontri di difficoltà notevole per tutti. Da qui a Natale cercheremo di fare il massimo, mercoledì sarà decisiva. Non credo che giocare al risparmio in campionato possa dare vantaggi in coppa. Adesso vediamo, abbiamo avuto un po' di acciacchi, ma la formazione non sarà ragionata per la Champions League. Cercherò di mettere la migliore formazione possibile, è stata una settimana un po' particolare, più o meno ci sono tutti".

Il tecnico si è poi espresso sui singoli: "Arana ha manifestato l'intenzione di poter essere impiegato di più, sono comprensibili anche i toni utilizzati. Da qui a gennaio ci sono partite importanti, è ancora troppo presto per pensare al mercato. Muriel ha fatto molto bene per un certo periodo, dobbiamo uscire da qualche situazione che non riguarda solo l'Atalanta, come la nazionale. Abbiamo bisogno del miglior Muriel, l'assenza di Zapata si è prolungata molto. Abbiamo un po' mascherato l'assenza, un po' l'abbiamo pagata. Non ci sono più rodaggi o nazionali di mezzo, abbiamo bisogno della sua continuità. Dobbiamo tutti dare qualcosa in più in un momento molto importante. Muriel? Alcune cose lo hanno rallentato, c'è bisogno di ripartire e trovare la continuità. Ci sono delle situazioni che hanno rallentato anche lui".

Chiosa finale sulla condizione di Zapata e Gomez: "Recuperare Zapata entro gennaio? Difficile, è un aspetto medico. Non posso fare delle diagnosi, nessuno pensava questo. Io non mi sbilancio, le previsioni sono quelle. Tutti eravamo certi che tornasse, non posso fare previsioni. C'è disparità di diagnosi, se uno dice sei guarito e l'altro no inizi a girare per il mondo, io posso aggiungere davvero poco. In questo momento non è a disposizione della squadra. Gomez ha preso una brutta contusione a Brescia, gli ha condizionato tutta la settimana. Sta meglio, oggi vediamo