Due goal in tre presenze in Eredivisie, a cui vanno aggiunti quattro centri e tre assist realizzati con la maglia dello Jong Ajax. Questo lo score di Lorenzo Lucca in questo primo scorcio di esperienza nella prestigiosa compagine olandese guidata dal tecnico Alfred Schreude.
L'EX PALERMO
Ajax, l’ex Palermo Lucca: “Qui il calcio è diverso, voglio la Nazionale. Futuro…”
L' ex attaccante, tra le altre, di Palermo e Pisa è il primo calciatore italiano della storia dei lancieri a calcare la John Cruijff Arena. Il centroavanti originario di Moncalieri dopo un inizio di stagione travolgente con la formazione toscana di D'Angelo e l'eccellente annata a Palermo in Lega Pro, all'esordio assoluto nel calcio professionistico, ha suscitato l'interesse di vari top club in Italia ed in Europa Il club olandese è riuscito ad aggiudicarsi le prestazioni del giocatore, consapevole del talento cristallino e e dei notevoli margini di miglioramento del classe 2000. Nel corso dell' intervista rilasciata ai microfoni di nssmag.com l'ex bomber rosanero si è espresso sui primi mesi vissuti in Olanda. Di seguito le dichiarazioni
LA SCELTA DI ANDARE ALL' AJAX - "Quando è arrivata la chiamata dell'Ajax non ho avuto dubbi ad accettare e questa cosa che sono il primo italiano a giocare qui non l'ho ancora metabolizzata"
DIFFERENZA TRA IL CALCIO ITALIANO E QULLO OLANDESE - "C'è molta più qualità qui, velocità di gioco. Di solito si dice che gli italiani fanno fatica ad andare all'estero ma io volevo questa sfida e dimostrare a me stesso di potercela fare".
OBIETTIVI FUTURI - "Mi son sempre posto degli obiettivi dentro la mia testa: sicuramente giocare in Nazionale maggiore sarebbe un grande sogno, ma ora penso a lavorare per raggiungere questo obiettivo. Se devo guardare più avanti alla fine della mia carriera in questo momento mi vedo ancora dentro il mondo del calcio, ci sono molti ruoli come allenatore o direttore sportivo. Dipende da cosa sono di più propenso a fare".
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