Irlanda-Inghilterra, probabili formazioni: c’è Ferguson, Carsley con Eze e Gordon

Archiviati gli Europei, è tempo di Nations League. Alle ore 18:00, all'Aviva Stadium di Dublino, l'Irlanda ospiterà l'Inghilterra nella prima giornata della nota competizione. La squadra di Lee Carsley, nuovo allenatore della nazionale dei Tre Leoni dopo la fine del lungo ciclo di Gareth Southgate, si presenta all'appuntamento dopo l’ennesima finale raggiunta e poi persa ad Euro 2024, battuti dalla Spagna. Le due compagini sono inserite nel Gruppo 2 della Lega B con Finlandia e Grecia. L'Inghilterra, dunque, dovrà subito cercare la promozione e tornare tra le big dopo la retrocessione nella scorsa edizione per mano di Germania, Ungheria e Italia (gli Azzurri vinsero il loro girone).

I precedenti tra le due nazionali sorridono agli inglesi, che hanno già trionfato per ben trentacinque volte contro l'Irlanda, che ha vinto appena cinque match. I pareggi sono stati complessivamente dodici, ben cinque negli ultimi sette incroci. Intanto, per l'occasione, Lee Carsley dovrà rinunciare a giocatori del calibro di Palmer, Foden e Bellingham, tutti infortunati. Il CT inglese, dunque, dovrebbe optare per un 3-4-2-1 con Kane unica punta. Alle sue spalle, spazio a Eze e Gordon. Mentre l'Irlanda può contare sull’intera rosa a disposizione e dovrebbe riproporre il 3-4-3. In avanti, il CT Heimir Hallgrimsson dovrebbe schierare Idah e uno tra Parrot e Szmodics ai lati, con Ferguson in posizione centrale. Proviamo a formulare le ipotesi più plausibili al vaglio dei due allenatori.

LE PROBABILI FORMAZIONI

IRLANDA (3-4-3): Kelleher; Coleman, O'Shea, Collins; Brady, Ogbene, Browne, Smallbone; Szmodics, Ferguson, Idah. CT: Hallgrimsson.

INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford; Alexander-Arnold, Guehi, Stones; Konsa, Rice, Mainoo, Saka; Eze, Gordon; Kane. CT: Carsley.

DOVE VEDERE IRLANDA-INGHILTERRA IN TV

A eccezion fatta per le partite che vedono protagonista l'Italia, tutte le restanti gare di Nations League non saranno trasmesse né in tv, né in streaming. Nessuno, infatti, ha ancora acquistato i diritti televisivi della competizione nel nostro Paese.