Italia, l’ex rosanero Zaccardo: “Rivedo la Nazionale di Lippi ed il mio Palermo”

Intervista realizzata da Nicolò Cilluffo e Luca Silvestri.

Ritorno nel capoluogo siciliano per l'ex esterno di difesa di Palermo e Milan, Cristian Zaccardo, ospite quest'oggi al "Summer Camp" di Giovanni Tedesco. L'ex difensore della Nazionale italiana Campione del Mondo nel Mondiale di Germania 2006, nel corso di un'intervista concessa ai microfoni di Mediagol.it, ha parlato della vittoria dell'Italia di Roberto Mancini contro la Spagna. Inoltre, Zaccardo ha analizzato le analogie presenti tra il gruppo azzurro di oggi e quello di Marcelo Lippi nel 2006.

LA FORZA DI QUESTA NAZIONALE - "Sicuramente la forza del gruppo è una delle analogie che accomuna il Palermo e la Nazionale Campione del Mondo nel 2006 ed il gruppo azzurro di Mancini che ieri ha conquistato la finale di Euro 2020. Noi eravamo molto affiatati ed anche l'Italia che stiamo ammirando nel corso di questi Europei 2021, vediamo quanto i ragazzi stiano bene insieme. Il brutto infortunio accorso a Spinazzola ne è l'ennesima prova, di come questa selezione sia affiatata, avendo su Leonardo il primo pensiero dopo la bellissima vittoria di ieri contro la Spagna. E' un'Italia solida con una vera identità, come quella di Lippi. Siamo orgogliosi della nostra Nazionale, adesso manca l'ultimo sforzo affinché domenica si possa scrivere un'altra pagina gloriosa del calcio italiano".

LE DIFFICOLTA' CONTRO LA SPAGNA -"Giochi contro la Spagna, una Nazionale molto forte come lo siamo noi. E' stata una gara avvincente, molto equilibrata. Poi alla fine si è andati alla lotteria dei calci di rigore, dove siamo stati bravi e fortunati ed abbiamo conquistato con merito la finale, nonostante le difficoltà riscontrate".