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Italia, Mancini: “Non sono un mago, ma ho fiducia nei ragazzi. Buffon? Ci siamo sentiti…”

Italia, Mancini: “Non sono un mago, ma ho fiducia nei ragazzi. Buffon? Ci siamo sentiti…”

Le parole del commissario tecnico azzurro nel corso dell'odierna conferenza stampa

Mediagol77

Conferenza stampa in casa Italia.

Il neo c.t. azzurro Roberto Mancini, protagonista dell'incontro odierno con i giornalisti presenti a Coverciano, ha parlato del suo primo giorno da commissario tecnico.

"Io non sono un mago, non ho la bacchetta magica. Ci vuole un po' di tempo, è chiaro che i giocatori di quegli anni lì erano talmente tanti che c'era un'abbondanza incredibile. Io sono fiducioso, questi ragazzi possono dare molto. Alcuni di loro non hanno giocato le coppe europee, sarà un lavoro più faticoso ma la Nazionale è sempre riuscita a far migliorare i calciatori. Le vittorie sono arrivate quando nessuno se l'aspettava. Primo giorno? Tutto bene, è un giorno di conoscenza perché non ci conosciamo benissimo. Questa dev'essere una squadra in grado di unire, in un momento di difficoltà del movimento calcistico. I giocatori, poi... Balotelli è particolare, già molto giovane era un grande calciatore, poi forse non ha mantenuto quello che era l'inizio. Ho fiducia perché negli ultimi due anni ha fatto bene". 

L'ex tecnico dello Zenit San Pietroburgo si è anche espresso sulla vicenda legata a Gigi Buffon e  sull'approdo al Napoli di Carlo Ancelotti.

"Buffon? Ci ho parlato al telefono, mi ha spiegato la sua intenzione, vuol continuare a giocare. Tutti quelli che giocheranno e saranno i migliori possono essere chiamati in nazionale. A me l'ha detto due giorni dopo che son diventato ct. Ancelotti? Sono contento per Carlo, è tornato in Italia e in un grande club. Il comportamento dev'essere buono, sono ragazzi giovani e alle volte gli errori si possono fare".