Francia-Olanda 4-0, super Griezmann! Mbappé e Upamecano travolgono il Koeman 2.0

La Francia si aggiudica il primo match del girone B di qualificazioni Europee, al cospetto della nuova Olanda di Koeman. L’avvio è terrificante per gli ospiti. Il disagio sul terreno di gioco nella ricerca di nuove distanze ed equilibri tra i reparti è a dir poco problematico. Seguono 21 minuti da incubo in cui l'Olanda prova a proporsi con coraggio ma smarrisce la proverbiale consistenza in fase di non possesso e subisce ben tre gol, che sono valsi alla banda di Deschamps l'intera posta in palio.

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Antoine Griezmann al secondo minuto di gara ha effettuato un tiro di sinistro da centro area che ha indirizzato la palla nell'angolino in basso a sinistra. Raddoppio che arriva sei giri d'orologio più tardi con Dayot Upamecano. Una conclusione di destro da posizione molto ravvicinata per il centrale difensivo del Bayern Monaco che non ha lasciato scampo a Cillessen in seguito ad un calcio da fermo. Tris calato dalla stella Mbappé al ventunesimo. L'attaccante del Paris Saint Germain ha calciato di destro da centro area mettendo la palla dove l'estremo difensore olandese non può fare nulla. Grande assist di Aurélien Tchouaméni con passaggio filtrante che ha messo in porta l'ex Monaco. Nel finale di secondo tempo ci sarà spazio anche per il poker firmato Mbappé ed una grande parata di Mike Maignan dal dischetto, bravo ad impedire il gol a Depay.

Quanto mostrato oggi dagli uomini di Ronald Koeman sul rettangolo verde del "Stade de France" è tanto sconfortante quanto impossibile da giudicare.  La performance è stata talmente priva di qualsivoglia contenuto calcistico, mentale e nervoso, da risultare per certi versi disarmante ma al contempo inevitabilmente fisiologico, al netto di un percorso appena iniziato dopo il Van Gaal 3.0. Quest'ultimo terminato una volta conclusasi la spedizione ai Mondiali in Qatar questo inverno. L'Olanda di oggi è stata desolatamente molle, insicura nella costruzione dal basso e supponente nella prima frazione. Una leggerezza imperdonabile per una squadra che ambisce alla qualificazione ai prossimi Europei. Sono perfettibili e risolvibili le problematiche di matrice tecnico-tattica, ma era lecito attendersi dalla compagine olandese intensità ed ardore decisamente diverse, voglia di aggredire partita e avversario con ben altra vis agonistica.