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LE DICHIARAZIONI

Brambati: “Belgio meritava di uscire, Lukaku non sta bene. Iachini su Vlahovic…”

Napoli
Le dichiarazioni dell'ex calciatore del Palermo e procuratore, Massimo Brambati

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Massimo Brambati, ex difensore del Palermo, classe 1966, oggi procuratore sportivo, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, esprimendosi sui temi caldi dell'attuale Mondiale 2022 in Qatar. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'ex calciatore di TorinoEmpoli e Bari, tra le altre:

"Spagna-Giappone? Per me quella palla non è fuori, il regolamento parla chiaro. E' la proiezione del pallone che vale. Detto questo credo che alla fine il Mondiale sia un torneo dove ti giochi sempre tutto. Tra Belgio e Germania chi meritava di uscire era il Belgio. La Germania si è mangiata la partita col Giappone, che aveva dominato. Se la rigiocano, fatico a pensare che il Giappone possa rivincerla. Certo, ci sono comunque dei grandi meriti ma ai punti la Germania avrebbe meritato. Il Mondiale però passa da queste partite e gioca tanto anche la fortuna"

"Migliore e peggiore del Mondiale? Non lui ma Lautaro. Lukaku è arrivato al Mondiale dopo mesi in cui non ha giocato e non aveva confidenza col campo. Ha giocato pochi spezzoni di partita. Credo che non stia bene. Conte ha avuto una grande parte nella sua rinascita, perché allo United non aveva fatto benissimo, ma per me è anche sovrappeso ora di 4-5 kg adesso. E uno così va in forma con più lentezza. Non avendo mai avuto la possibilità di mettere chilometri sulle gambe ha pagato ieri questa condizione. Se ci lavori, è ancora uno di un certo peso in attacco".

"Vlahovic?Iachini disse che era pronto per una grande. Con Conte sarebbe almeno 5-6 kg in meno e in una stagione farebbe tra i 30-35 gol, visto il suo tipo di gioco. Lo abbiamo visto con Lukaku all'Inter. Credo si sia involuto dal punto di vista atletico, poi non so quanto incida la pubalgia". 

"Juventus? Aspetto a emettere sentenze. Ci vorrà tempo per avere il quadro completo. Occhio però alle intercettazioni. Io sono stato coinvolto in Calciopoli e il tono era completamente diverso nel senso rispetto a quello che è emerso. Qualcosa di sicuro è successo, se ci sono state delle dimissioni. Di sicuro c'è tensione tra Elkann ed Agnelli, a Elkann dà fastidio che sono stati spesi 800 mln in due anni e mezzo e con quei risultati sportivi. Io aspetto a giudicare, ci sono le sedi opportune per farlo. Se hanno sbagliato, spero che paghino".