Nations League, chi sale e chi scende: tra final four, promozioni e retrocessioni. Tutti i verdetti

Sono state 55 le nazionali partecipanti al primo torneo, con cadenza biennale, voluto dalla Uefa per ridurre il numero delle amichevoli internazionali. Le squadre sono state suddivise in 4 diverse leghe in base al coefficiente del ranking Uefa preso in considerazione al termine delle qualificazioni ai Mondiali del 2018: 12 squadre in Lega A (4 gironi da 3 squadre), 12 squadre in Lega B (4 gironi da 3 squadre), 15 squadre in Lega C (1 girone da 3 squadre e 3 gironi da 4 squadre) e 16 squadre in Lega D (4 gironi da 4 squadre).

Le prime dei gironi di Lega A hanno ottenuto la qualificazione alle final four e, dal 5 al 9 giugno prossimo, si contenderanno il titolo per la prima edizione. Le prime classificate dei 4 gironi di Lega B, C e D sono state promosse alla Lega successiva e nel mese di marzo antecedente l'Europeo si sfideranno in un play off, insieme alle 4 di A, per ottenere 4 posti per l'edizione di Euro 2020. Se la vincitrice di un girone dovesse essersi già qualificata attraverso il classico torneo di qualificazione (che andrà in scena tra marzo e novembre 2019), sarà sostituita dalla prima nazionale non qualificata con il ranking più alto nella Lega di appartenenza. C'è anche un caso limite: nel caso in cui tutte le squadre di una Lega fossero già qualificate, si valuterebbero quelle della Lega inferiore fino ad esaurimento dei posti assegnabili.

Le ultime classificate dei gironi di ogni Lega, eccetto quella D, sono retrocesse alla Lega inferiore.