serie a

Sassuolo-Napoli, Insigne: “Vengo sempre criticato, non voglio fare polemiche. Testa al Salisburgo…”

Sassuolo-Napoli, Insigne: “Vengo sempre criticato, non voglio fare polemiche. Testa al Salisburgo…”

Il centravanti degli azzurri ha parlato al termine della sfida contro i neroverdi

Mediagol52

Soltanto un pareggio per il Napoli.

Il posticipo pomeridiano della ventisettesima giornata di Serie A ha visto il Sassuolo ospitare gli azzurri tra le mura del Mapei Stadium, in una sfida molto delicata per le sorti del campionato: i neroverdi erano passati in vantaggio grazie al gol di Domenico Berardi, ma a pochi minuti dalla fine Lorenzo Insigne ha salvato i suoi compagni di squadra agguantando il pareggio.

Al termine del match il centravanti classe '91 ha parlato ai microfoni di Sky Sport, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Per come s'era messa la partita il pareggio va bene, anche se ci va un po' stretto. Siamo stati poco cattivi, abbiamo avuto poca personalità, tutti. L'importante è comunque il risultato. Dopo la partita ero solo un po' provato per il risultato, voglio sempre vincere, come tutta la squadra. Siamo stati bravi a reagire e trovare il pareggio, poi abbiamo cercato una vittoria che non è arrivata. Testa al Salisburgo, dobbiamo qualificarci ai quarti. Le critiche? Io vengo sempre criticato. Non voglio fare polemica, ma sono l'unico che viene sempre preso di mira quando non segna o non fa prestazioni di livello. Questa cosa mi fa un po' male, ma lavoro per crescere e spero di tornare al meglio. Stiamo facendo il nostro campionato come ogni anno. Se vediamo le griglie degli opinionisti ci davano per spacciati, invece siamo dietro alla Juve. Abbiamo perso qualche punto per strada, ma l'importante è non mollare. Il Sassuolo? Mi porta bene. Mi dispiace per il risultato, ma conosco la forza del nostro gruppo, abbiamo una gran volontà. Quale mi è piaciuto di più? Quello dell'andata".

Infine un commento sulla sfida contro il Salisburgo: "Andiamo in trasferta e col 3-0 non bisogna stare tranquilli. Negli ultimi 10 minuti al San Paolo ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo fiducia nel nostro gruppo, chi sostituirà Maksimovic e Koulibaly non li farà rimpiangere. L'importante è entrare in campo con la cattiveria giusta".