Napoli, Spalletti rinnova? ADL si guarda intorno: Conte, Italiano e Galtier in lizza

Dominante, spettacolare, incontentabile. Trovare gli aggettivi calzanti per descrivere le gesta del Napoli di Luciano Spalletti è stato un esercizio complesso da eseguire. Ventisei vittorie, cinque pareggi e sole quattro sconfitte. Il percorso del tecnico nativo di Certaldo è stato semplicemente perfetto. In un biennio ha riportato i partenopei a giocare la Champions League e poi a vincere il tanto atteso scudetto, che mancava da ben trentatré anni.

Oggi Spalletti ha un contratto fino a giugno 2024 - grazie al rinnovo automatico scattato al termine di questa stagione - dunque, ci sarà da capire cosa fare nel prossimo futuro, e programmare al meglio il futuro della squadra azzurra. Sul tavolo del mister toscano c'è un biennale con adeguamento sull'ingaggio. Prolungamento dell'accordo però, che resta ancora in dubbio, secondo quanto riportato dal 'Corriere dello Sport'.

Per questo Aurelio De Laurentiis - a quanto riferito dal noto quotidiano - starebbe pensando ad alcuni profili per la panchina del futuro del Napoli. I nomi variano da Gian Piero Gasperini ad Antonio Conte, passando per Vincenzo Italiano e Christophe Galtier.

L'attuale mister dell'Atalanta ha un solo anno di contratto rimanente, dopo ben sette stagioni in panchina a Bergamo.

Gasperini ha rivoluzionato questo sport in Italia, ispirando le nuove generazioni di tecnici con il suo credo. Organizzazione, identità tattica, tracce di gioco ben definite. Una mentalità nuova, audace, propositiva, votata a tessere calcio ed a far male all’avversario. Anche a costo di prendersi qualche rischio.

Con queste caratteristiche, ha portato la 'Dea' prima a giocarsi l'Europa League, poi la Champions. Finendo per essere eliminato a testa altissima dal quotato Paris Saint Germain di Tuchel ai quarti di finale nel 2020. Ha portato a rendere al massimo calciatori meno quotati fino al loro incontro. Da Milito a Thiago Motta e Criscito al Genoa. Passando per Gagliardini, Caldara, Conti, Kessiè e Petagna nella prima Atalanta dei sogni. Ecco poi i vari Castagne, Pessina, De Roon, Gosens, Cristante e Mancini. Fino ai giorni di oggi, con Højlund, Lookman, Scalvini e Koopmeiners.

Al Napoli, il genio di Grugliasco può fare molto comodo.

Il nome top, quello vincente. Antonio Conte è una figura più di blasone, che comporta un grande lavoro da campo, sul piano atletico e fisico. Che richiede grandi investimenti sul mercato, anche giocatori d'esperienza e che riesce a dare grandi risultati alle sue squadre nel campionato nazionale di competenza. Valorizzandone l'organico.

Ha vinto con la Juventus, con il Chelsea ed infine con l'Inter. Ha regalato un quarto posto inaspettato al Tottenham lo scorso anno ed ha portato una delle meno quotate nazionali italiane recenti a giocarsela alla pari con la Germania ad Euro2016. Oggi è svincolato dopo la parentesi con gli 'Spurs' ed è in attesa di un grande progetto che lo rilanci, possibilmente in Italia.

Il suo calcio non ruba l'occhio, è pragmatico, aggressivo e schematico. Ma estremamente efficace, soprattutto in Serie A. Il Napoli potrebbe aprire un ciclo diverso nello stile, continuo nella vittoria il mister pugliese.

Un profilo giovane, dalle grandi prospettive. Vincenzo Italiano è il tecnico della lista che più si avvicina a Spalletti per filosofia di gioco e dettami tattici da dare alla squadra. La sua Fiorentina, come il suo Spezia ed il suo vecchio Trapani, sono sempre state squadre devote al dominio del gioco. Dunque, l'identità del club partenopeo rimarrebbe comunque intatta.

Curiosi gli scenari che vedrebbero il mister italotedesco confrontarsi con una piazza ancora più calda rispetto a quella di Firenze, soprattutto, reduce da uno scudetto tanto atteso. Ma l'ex Ribera conosce benissimo questo sport e sa fare molto bene il suo lavoro. Ha ridato dignità alla piazza toscana, riportandola in Europa ed a giocarsi due finali. La scelta Napoli potrebbe essere una consacrazione per lui.

Nome straniero, poco conosciuto in Italia, vincente in Francia. Ha vinto una clamorosa Ligue 1 con Lille, ha riportato il Nizza nelle competizioni europee e si appresta ad alzare un altro titolo transalpino con il suo Paris Saint Germain delle stelle. Christophe Galtier è nella lista di De Laurentiis, ma è il nome che scalderebbe di meno il pubblico partenopeo. Soprattutto dopo una grande vittoria del campionato.