Napoli, l’ex Gabbiadini: “Ho parlato con Sarri del periodo al club azzurro, ecco cosa ci siamo detti…”

Manolo Gabbiadini ricorda gli anni trascorsi a Napoli.

Il classe '91 ha trascorso al club azzurro quasi tre stagioni, collezionando 56 presenze e mettendo a segno 16 reti, ma non è mai riuscito a trovare il giusto spazio alla corte del tecnico Maurizio Sarri, tanto che qualche anno fa ha lasciato i partenopei per trasferirsi in Premier League.

L'attaccante del Southampton, intervistato dal quotidiano 'Il Corriere dello Sport', ha spiegato le ragioni per cui ha scelto di firmare un contratto con gli inglesi e ha ammesso di aver incontrato l'ex allenatore del Napoli, attualmente alla guida del Chelsea, poche settimane fa, in occasione della gara di campionato tra le due compagini:

"Per forza giocavo poco a Napoli, hai dimenticato che avevo davanti Gonzalo Higuain? Non sono assolutamente arrabbiato con Maurizio Sarri. Tre settimane fa quando il Chelsea ha giocato a Southampton, alla fine della partita mi ha aspettato fuori dallo stadio e abbiamo parlato per una quindicina di minuti. Abbiamo parlato di come si vive il calcio in Premier League, di Napoli, del Napoli. Non gli ho parlato del perché sono andato via dal club azzurro e del fatto che mi facesse giocare poco, non penso che fosse un argomento che gli interessasse. E poi non potrei mai pretendere una spiegazione da uno che ha la sua esperienza e che a Napoli ha fatto un grande lavoro".

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Il Napoli, adesso, è sotto la guida di Carlo Ancelotti, che dà a tutti i suoi giocatori la possibilità di mostrare le proprie doti sul campo:

"Che Ancelotti sia un altro grande allenatore è il segreto di Pulcinella, ma allora per lo stesso motivo sarebbe stato bello giocare nel Real Madrid che era di Zidane o nel Barcellona di Valverde".

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