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Napoli, l’agente di Hamsik: “Non può sempre fare prestazioni da 7 in pagella. Con l’arrivo di Ancelotti…”

NAPLES, ITALY - MAY 06: Marek Hamsik of SSC Napoli celebrates after scoring the 2-1 goal during the serie A match between SSC Napoli and Torino FC at Stadio San Paolo on May 6, 2018 in Naples, Italy.  (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Martin Petras, agente di Marek Hamsik, ha parlato delle prestazioni del suo assistito: "E' un ruolo nuovo che imparerà solo giocando, bisogna essere anche pazienti, è un lavoro che necessita mesi, occorre pazienza"

Mediagol92

Il Napoli ha fatto bottino pieno nelle prime due gare di Serie A.

Con l'arrivo del nuovo allenatore, Carlo Ancelotti, i partenopei hanno cambiato stile di gioco e fin qui l'ex tecnico del Real Madrid ha avuto ragione. Due vittorie in rimonta contro Lazio e Milan per gli azzurri e 6 punti in classifica. A livello di gioco le modifiche apportate agli azzurri, che con Sarri avevano un particolare modo di fare calcio, sono state diverse. Una su tutte quella di posizionare Marek Hamsik davanti alla difesa, una scelta che lo stesso calciatore slovacco ha gradito. Intervistato da Radio Crc, l'agente del classe '87, Martin Petras ha affermato: "Dopo la partita Marek era molto sereno e tranquillo, adesso ha pure ricevuto la cittadinanza onoraria di Castel Volturno. La squadra si sta trasformando per fare il gioco più adatto alle idee di Ancelotti e alle caratteristiche di Hamsik. Non possiamo aspettarci che farà tutte le partite da 7 in pagella, ci saranno alti e bassi, sperando che ci siano più alti, è un ruolo nuovo che imparerà solo giocando, bisogna essere anche pazienti, è un lavoro che necessita mesi, occorre pazienza".

Le due rimonte sono state splendide e soprattutto inaspettate, lo stesso procuratore è rimasto sorpreso: "La vittoria a Roma mi ha sorpreso, mentre la rimonta sul Milan è stata esaltante, vincere così è ancora più bello - ha aggiunto Petras -. La Juventus ne ha vinte due come il Napoli, l’Inter che per molti era la favorita ha solo un punto. Il Napoli è sempre la stessa squadra, anzi è migliorata ed ha un gruppo forte e questo è molto importante - ha concluso l'ex difensore del Cesena -. Quando c’è un cambio di guida tecnica bisogna sempre avere un po’ di pazienza, ma l’obiettivo deve essere lo scudetto".