serie a

Napoli, l’accusa dello scopritore di Cannavaro e Ferrara: “Con De Laurentiis non vinceremo mai niente”

Tra gli altri, Carmine Tascone ha scoperto anche la bandiera azzurra Beppe Bruscolotti.

Mediagol8

Scopritore di talenti, da Bruscolotti a Ferrara, passando anche dal Pallone d'Oro Fabio Cannavaro.

Un curriculum di tutto rispetto quello di Carmine Tuscone, presidente della Damiano Promotion, che intervistato durante la trasmissione "Club Napoli" ha avuto da ridire sull'operato di Aurelio De Laurentiis al Napoli: "Finché ci sarà Aurelio De Laurentiis non vinceremo mai niente: per lui, pagare per un calciatore delle cifre così alte così come è successo quest’estate,  è assurdo. Il Napoli, poi, non crede nei settori giovanili: ci sono grandi componenti come Gianluca Grava e Gianluca Mozzillo, così come Emanuele Maglione, che si stanno formando, ma se la società non profonde investimenti, non si potrà fare mai niente di buono. E non è colpa di questi tre ragazzi, ma dipende da quanto si investe. Il Napoli quest’anno si è allungato: l’anno scorso la squadra era più compatta, e giocava in circa 25 / 30 metri. Adesso invece i giocatori si sono allungati e non tutti ritornano a difendere. L’unico che lo fa è Callejon".

"Hamsik centravanti? Non è facile. Avremmo dovuto acquistare altri calciatori: Diawara ha giocato solo perché la piazza è insorsa, Tonelli non gioca, Giaccherini non gioca, Rog è un mistero. Se Sarri ha accettato questi calciatori significa che a lui sono piaciuti, e certe dichiarazioni sono fuori luogo- ha continuato Tascone- . Sarri? Non rischia niente: l’anno scorso ha fatto un campionato splendido, e non meriterebbe l’esonero. Però, il presidente, deve capire che non deve fare certe uscite tattiche, perché l’allenatore già c’è".

tutte le notizie di