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Napoli, Giordano: “Tra Sarri e De Laurentiis affetto e stima. La clausola? Vale ciò che ha detto il presidente…”

Napoli, Giordano: “Tra Sarri e De Laurentiis affetto e stima. La clausola? Vale ciò che ha detto il presidente…”

Le parole di Antonio Giordano sull'esonero di Maurizio Sarri dal Napoli e sulle scelte di Aurelio De Laurentiis

Mediagol52

Un divorzio inaspettato, quello avvenuto in casa Napoli.

L'annuncio inaspettato di Carlo Ancelotti come nuovo allenatore dei partenopei, ha lasciato molti interrogativi sull'esonero di Maurizio Sarri. Il giornalista del Corriere dello SportAntonio Giordano, intervistato ai microfoni di RMC Sport, ha fatto chiarezza sulla questione, parlando anche del rapporto tra l'ex tecnico e il presidente Aurelio De Laurentiis: "Quelle del presidente non sono parole di facciata, è indiscutibile che il rapporto abbia un retrogusto amaro. Forse da parte di entrambi. Non ci saranno sconti, per tutto ciò che è successo. La materia mi sembra abbastanza limpida, gli ultimi mesi sono stati diversi rispetto ai precedenti. Credo che ci sia comunque affetto e stima di fondo da entrambe le parti, anche riconoscenza reciproca. Poi c'è un graffio sulla sensibilità di entrambi per degli atteggiamenti, delle posizioni. Non dico che una parte abbia ragione e l'altra abbia torto, non mi permetterei mai".

Poi, sulla questione della clausola contrattuale, formalmente unico fattore a bloccare la trattativa con il Chelsea: "La clausola scade a breve, se non assecondata terrebbe automaticamente in vita il contratto stesso. Ciò vuol dire bloccare Sarri, magari dopo il 31 maggio in assenza di clausola qualcuno può andare a bussare alla porta di De Laurentiis. Non me la sento di sbilanciarmi, per me vale ciò che ha detto quest'oggi il presidente".