napoli

Napoli, Ghoulam: “Sto bene, svelo il mio obiettivo. Gattuso? Un vincente”. E sul futuro…

Le parole del difensore argentino sull'attuale momento vissuto dal Napoli

Mediagol93

Faouzi Ghoulam si racconta.

E' carico l'esterno del Napoli Faouzi Ghoulam, infortunatosi lo scorso gennaio durante uno scatto in allenamento. Il terzino mancino, smaltito il problema muscolare alla coscia, è deciso a lasciarsi alle spalle la lunga serie di infortuni rimediati dopo la rottura del legamento crociato rimediata nel 2017 - in Champions League - contro il Manchester City. A fissare i suoi obiettivi, soffermandosi sul futuro, è lo stesso algerino durante un'intervista concessa ai microfoni di "Sky Sport".

"Ormai mi manca solo il ritmo partita, ma sto benissimo. Abbiamo un grande allenatore: ora dobbiamo crescere sotto l'aspetto della mentalità. Le sensazioni sono buone, è da un po' di mesi che sto bene. Purtroppo c'è stato questo lockdown che ci ha riportato indietro alla mia ripresa. Ma sono contento perché abbiamo ricominciato con la vittoria in Coppa. Per me è stata una gioia importante perché vengo da ultimi anni complicati. Adesso però sto bene e sono molto grato al mister per avermi dato questa opportunità e far parte di questa grande squadra".

Ghoulam si è poi soffermato sul suo futuro: "L'importante in questo momento era ritrovare la condizione fisica. Al di là del calcio, avere di nuovo queste sensazioni: io le ho ritrovate, so di avere la fiducia del mister e quindi non mi preoccupo per il futuro. Sono discorsi che si faranno molto in avanti. L'obiettivo è mantenere la condizione fisica".

Chiosa finale sul ruolo di Gattuso nella rinascita della squadra: "La sua vicinanza ai calciatori si sente, poi il fatto che lui ha giocato fino a poco tempo fa ci aiuta tanto in spogliatoio. Parliamo di un grande allenatore, che prepara bene le partite. All'inizio è stato difficile, però poco a poco ci siamo ripresi e adesso stiamo andando bene. Questo è il momento di dare alla squadra una mentalità vincente: abbiamo visto negli ultimi anni che non si può sbagliare nemmeno una partita, anche se contro l'Atalanta siamo solo mancati in quei cinque minuti dove abbiamo preso due gol. Ma ha ragione il mister che sotto l'aspetto mentale dobbiamo crescere tantissimo".