Napoli, De Laurentiis: “Ancelotti ha bisogno di 7-8 giornate. Rispetto i tifosi che amano la maglia, ma…”

Alla vigilia di Lazio-Napoli, Aurelio De Laurentiis protegge Ancelotti dalle critiche.

Intervenuto ai microfoni del 'Corriere della Sera', infatti, il presidente dei partenopei ha così commentato la nuova guida tecnica della squadra: "Non avevamo necessità di stravolgere, ma con Ancelotti siamo stati d'accordo sin da subito. Certo un cambio d'allenatore comporta comunque un rodaggio. E al nuovo Napoli concedo sette, otto giornate di tempo dall'inizio de campionato. Ci vuole calma e pazienza, non facciamoci prendere dalla frenesia. Questa squadra è un cantiere, diamole tempo".

"Il Napoli - continua a proposito del mercato - era ed è una squadra forte, reduce dal record dei 91 punti della scorsa stagione, per questo non abbiamo voluto ne' rivoluzionare ne' stravolgere. Aspettiamo il campo e poi parliamo, dico solo che mi piace il Milan di Gattuso e Leonardo, mi fa piacere siano tornati competitivi".

Un messaggio ai tifosi: "Rispetto i tifosi veri, quelli che amano la maglia incondizionatamente, ma c'è una frangia pericolosa nelle curve che mi attacca. Non ho mai negato di fare impresa, di distinguere il cuore dalla ragione. Ma non tollero le posizioni estreme di una parte che mi ha messo striscioni contro quando il mercato non era ancora aperto. Non serve fare i perbenisti, queste frange esistono in tutti gli stadi e il capo della polizia Gabrielli lo sa. Ed è da ipocriti scandalizzarsi - ha concluso il numero uno del Napoli".